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TENERE DUSAN, BLINDARE VINCENZO: ROCCO PROVACI PER ARRIVARE UN GIORNO A….

di Stefano Prizio

Parto da due spunti: in primis la dichiarazione di un autorevole e sagace commentatore come Mario Sconcerti che ha detto: ‘se Vlahovic restasse altri due anni, vinceremmo lo scudetto’.

Poi da una punzecchiatura che facevo spesso ai Della Valle, dicendo loro come con una barca in più, con l’ennesimo yacht non si sarebbe entrati nella storia, il senso era: ma insomma siete miliardari, è inutile che i soldi li spendiate nell’ennesimo bene voluttario, quando potreste entrare nella storia vincendo uno scudetto con la Fiorentina.

La battutina, divertente o meno che sia (farlaserviva solo a farmi altri amici), che facevo ai due marchigiani, è quindi giusto e corretto che rivolga adesso all’attuale patron del club viola Rocco Commisso, che comunque non risulta spenda per barche o barchette, il medesimo stimolo a provarci.

Già, perché in un momento storico in cui alla Fiorentina, o alle altre società cosiddette ‘medie’, non è di fatto consentito di vincere, tanto meno il titolo nazionale, se tu imprenditore, per giunta arrivato da oltre oceano, lo fai, entri nella storia, ci entri con una spallata e ci rimani perché avresti ribaltato la situazione, avresti rivoltato il calcio come un calzino, il calcio borbonico, incrostato di vecchio, polveroso, sempre uguale a se stesso.

Ma è lecito chiedere a Rocco di provarci? Anche oltre le logiche economiche di saggezza e risparmio?

Non siamo noi  idifensori del portafogli di Commisso, siamo giornalisti,  che poi lui i soldi se li sa difendere da solo ( viceversa non si diventa tanto ricchi), rispetto ai Della Valle, la sua potenza finanziaria vale dieci volte tanto, insomma che ci provi o meno non finirà per stracci.

Quel che mi potrebbe a buon conto rispondere Rocco è che ci sta già provando e a dimostrarlo sono i numeri: come quei75. 848.357 milioni di euro ( 90 milioni di dollari) messi a giugno nelle casse viola, il giorno prima della chiusura del bilancio, che portano a  143.670 milioni di euro, oltre la spesa per comprare la società gigliata, il totale dell’investimento ad oggi di Rocco Commisso nella Fiorentina.

Ragionevolmente si può pensare ad un investimento totale di circa 300 milioni di euro, immaginando che nelle tasche dei Della Valle siano finiti circa 160 milioni di euro.

Tuttavia, la vera prova del nove sul ‘provarci’ o meno di Commisso, saranno i due prossimi mercati. E soprattutto l’esito finale della vicenda Dusan Vlahovic. Se il giovane fenomeno viola davvero rimarrà fino al giugno 2023, scadenza naturale del suo contratto, o se addirittura si dovessero riaprire i giochi su un rinnovo dell’attaccante.

Se ancora, la Fiorentina blindasse l’altro suo fuoriclasse, quel Vincenzo Italiano che  presto potrebbe entrare nelle mire di molte società più importanti della Fiorentina, facendo rischiare ai viola di soccombere alle prepotenze del più grosso, come accaduto allo Spezia, proprio con la Fiorentina. Provarci quindi: tenere Vlahovic e con mister Italiano  costruire una squadra in grado di competere, entro metà anni ’20, per il titolo o le prime posizioni.

Caro Rocco, a te scegliere.