.

TERREMOTO JUVE, UN SEGNALE CHIARO. I VIOLA TORNANO IN CORSA PER L’EUROPA, COL TORO UNA SFIDA CHE ORA VALE TANTO. RINFORZARE LA FIORENTINA E’ UN DOVERE. BREKALO SI FARA’, MA CI VUOLE UNA PUNTA

di Mario Tenerani

Sembrava chiaro che stavolta per la Juve tirasse una brutta aria, ma in tanti non ci credevano o facevano finta. La solita storia: “Figurati se le faranno qualcosa…”. Invece la stangata è arrivata anche se la società bianconera farà ricorso. Vedremo che succederà. Restando ai fatti, però, i punti che le hanno tolto sono 15, non coriandoli. Oltre alla mazzate date ai dirigenti, oggi ex. La classifica ridisegnata colloca la Juve un punto sotto la coppia Fiorentina-Torino che stasera  si affronteranno al Franchi. Viola e granata sono a meno 2 punti dalla zona Europa, non è uno scherzo. Tutto vero. Per adesso, s’intende. 

La bastonata che hanno rifilato alla Juve, riaprendo un processo archiviato lo scorso maggio per la nota vicenda delle plusvalenze, ha un grande significato: il vento sta cambiando direzione, c’è meno comprensione nei confronti della Vecchia Signora, coccolata sempre dagli dei del calcio. Sono emersi indizi talmente pesanti da poter essere ignorati. La Corte d’Appello Federale è andata ben oltre la richiesta dei 9 punti di penalizzazione espressa dalla Procura Figc. A dimostrazione del fatto che c’era una volontà di colpire il maleodorante andazzo delle plusvalenze sfrenate. Non si poteva andare avanti così. La Juve di oggi è più vulnerabile, forse gli equilibri del nostro pallone si stanno rimodellando. 

La Fiorentina? Lasciamo perdere un campionato mediocre, ma siamo solo a metà. Stasera si giocherà l’ultimo atto del girone di andata. Di tempo per rimediare ce n’è, basta avere voglia di sfruttarlo. Un’occasione da cogliere al volo. Sul campo e in società. Rinforzare oggi la Fiorentina non è un’opportunità, ma un dovere. Perdere un’occasione così sarebbe imperdonabile. C’è ancora la possibilità concreta di tornare in Europa passando dalla classifica e non dalle coppe, seppur quest’ultime restino molto affascinanti.

Detto che il mercato di gennaio non è il terreno ideale su cui confrontarsi, la società però ci deve provare. Senza discussioni. Trovare una punta in questa sessione è dura? Vero, ma non impossibile. Torniamo sull’attaccante centrale perché i motivi sono cosi chiari da non necessitare di un’ulteriore spiegazione. 

Intanto, però, la Fiorentina sta perfezionando l’acquisto di Brekalo, ex esterno del Torino. Nei prossimi giorni il suo sbarco a Firenze dovrebbe diventare ufficiale. Un buon elemento che non gioca però da ottobre. Un altro da riattivare, insomma. Pratica ormai consolidata in riva all’Arno. Viene da domandarsi quando Brekalo sarà al cento per cento per la Fiorentina. Forse avrà bisogno di un mese prima di beneficiare di un motore caldo, a se a marzo fosse veramente pronto per la Fiorentina sarebbe un’ottima notizia. 

Col Toro sarà una sfida verità, un derby dell’amicizia per l’Europa. Si attendendo oltre 30mila tifosi al Franchi. Per spingere una squadra che ha bisogno della sua gente. Una partita che arriva proprio a poche ore dalla sentenza che ha messo in ginocchio la Juve. Viola e granata avranno di che parlarne. Loro, nemici storici dei bianconeri. Italiano e Juric, che confronto. La gara promette scintille. Quelle buone, però.