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TIFIAMO NETO NONOSTANTE TUTTO. TORNA LA COPPIA GOMEZ-SALAH. BADELJ SE NON CE LA FA BORJA. IL PIANO DI POLIZIA ANTI-HOOLIGANS: VIETATI GLI ALCOLICI, MILLE AGENTI IN PIÙ. UNO STADIO TUTTO VIOLA: ATTESO ANCHE DDV

di Enzo Bucchioni

L’assenza di Tatarusanu è una brutta botta e su questo non c’è alcun dubbio. Il portiere rumeno stava andando benissimo, perfettamente integrato con la difesa, fondamentale in alcuni interventi sia con il Tottenham che domenica contro il Torino. Pazienza, la Fiorentina ha dimostrato di essere un grande gruppo e di sapere superare nel modo giusto tutte le sfortune e non sono state poche. Dunque, giocherà Neto e la sensazione a pelle è fastidiosa. Più che comprensibile. Però poi la ragione prevale sopra ogni altro istinto e se possiamo consigliare qualcosa, prendiamo in prestito un vecchio motto di Indro Montanelli che prima di una elezione di una quarantina di anni fa, consigliò gli italiani con un suo famoso editoriale: . E così fu. Oggi potrei dire la stessa cosa, turatevi il naso, passate sopra tutte le considerazioni e le negatività, ma giovedì tifate per Norberto Neto. Lo so benissimo che è qualcosa che va contro l’essenza dell’appartenenza, dei colori della maglia e di tutti i valori sportivi, ma bisogna azzerare ogni cosa e fare una considerazione banale, ma al tempo stesso fondamentale: giovedì il portiere della Fiorentina sarà Neto. Non c’è alternativa. E allora chi tifa Fiorentina deve tifare per Neto e nel caso in cui dovesse esserci bisogno di lui, spero sia in grado di fare la più grande parata della storia del calcio. Buon per lui? No, buon per la Fiorentina. Poi, tra qualche tempo Neto tornerà a essere un nemico, un traditore come è stato di Montolivo, ma ora è di nuovo il numero Uno della Fiorentina e come tale va trattato. Sappiamo quanto siano pronti e capaci nel cogliere il momento i tifosi della Fiorentina, non hanno bisogno di raccomandazione, sanno benissimo cosa fare e cosa non fare: dunque giovedì per Neto ci sarà solo l’incoraggiamento. Caso mai qualche problema potrebbe nascere per l’assenza di Neto dai campi da quasi due mesi. Un portiere ha bisogno del colpo d’occhio, dell’allenamento agonistico tra i pali, dell’affiatamento con la difesa. Neto, come ha dimostrato fino a quando ha difeso la porta viola, è un portiere di assoluta affidabilità, la speranza è che torni immediatamente ad essere quello che era. La partita stimolante sicuramente lo aiuterà. Rimanendo in tema formazione, Montella ha ancora due giorni di riflessione, ma probabilmente ripartirà dal quel 4-3-3 adottato a Londra dopo una ventina di minuti che consente una migliore occupazione degli spazi. L’alternativa è un 3-5-2 con due esterni più difensivi come Richards a sinistra e Alonso a destra, ma si perderebbe troppa qualità. Quindi la formazione più probabile dovrebbe partire con il 4-3-3 che diventa 4-5-1 in fase di difesa. La linea difensiva a quattro potrebbe essere composta da Savic, Gonzalo, Basanta e Pasqual come all’andata, ma c’è Richards che scalpita. In questo caso Richards a destra, Gonzalo e Savic in mezzo con Basanta sulla sinistra. In questa posizione l’argentino ha giocato due gare ai mondiali. A centrocampo scontato il ritorno di Pizarro e Mati Fernandez, resta l’incognita Borja Valero. Lo spagnolo sta recuperando dalla ferita al collo del piede, ma sarà dura. Lui vuol esserci a tutti i costi: vedremo. Le alternative sono Aquilani o Badelj con la bilancia che propende verso quest’ultimo che ha giocato una grande gara contro il Torino. Aquilani non ha ancora il ritmo partita. Scontato l‘attacco a tre con Joaquin, Gomez e Salah, il nuovo idolo dei tifosi fiorentini. L’egiziano è una garanzia per dinamismo e tecnica: un giocatore importante e bravo in tutto. Gli inglesi dovranno fare la partita e negli spazi potrà esaltarsi. Ma la Fiorentina si aspetta molto anche da Mario Gomez che in Europa deve lasciare il segno. L’attesa per questa sfida è enorme. Superare il turno significa avere molte possibilità di andare avanti perché il Tottenham era una delle squadre più temibili. Lo stadio, completamente esaurito, sarà tinto di viola ad eccezione dei duemila biglietti del formaggino riservati agli inglesi. A questo proposito un vertice tra Prefetto, Questore e Sindaco ha scaturito la decisione di una attenta sorveglianza dei supporters inglesi tra i quali di sicuro si confonderanno alcuni temuti hooligans. Ci saranno mille agenti in più dislocati nei punti caldi della città, soprattutto a presidiare le zone storiche. La mappa del tifo del Tottenham è stata fatta, le forze dell’ordine non si faranno cogliere impreparate come successo a Roma, con una attenta sorveglianza e particolare attenzione affinchè l’accesso al cuore della città sia consentito sotto tutela e solo con la presenza delle forze dell’ordine. In particolare sarà vietata anche la vendita degli alcoolici come misura cautelare con un invito alla collaborazione per tutti gli esercenti che sarà diffusa dall’amministrazione comunale. Pesanti sanzioni per chi non si adeguerà. Nessuno vuole che venga sporcata una grande serata di sport, vi vuole bissare la festa dell’andata con i tifosi della Fiorentina elogiati per correttezza e sportivi. Si spera che gli inglesi facciano altrettanto. I tifosi sta preparando una scenografia adeguata all’evento. Per l’occasione è previsto al Franchi un grande parterre di personaggi dello sport e vip, farà di tutto per esserci anche Diego Della Valle, mentre Andrea Della Valle sarà presente dal giorno prima per assistere agli ultimi allenamenti di rifinitura e star vicino alla squadra e all’allenatore. TWITTER @EnzoBucchioni