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TUTTI TEMONO LA FIORENTINA... CAPITOLO NETO: OCCORRE CREDERCI AL 100%

di Lorenzo Marucci

Basta girare un po' per l'Italia per capire che stavolta la società di Della Valle ha creato una squadra di gran livello. La forza della Fiorentina inizia ad essere avvertita anche fuori da Firenze e dalla Toscana. L'impressione è che stavolta i viola abbiano un'intelaiatura e un gruppo così solido e ben oliato da essere in grado di mettere in crisi qualunque avversario. Analizzando la formazione è difficile individuare un punto debole: c'è chi sostiene che un altro rinforzo in difesa non sarebbe da disdegnare. Premesso che il mercato chiuderà il due settembre, già l'anno passato il reparto ha dato solide garanzie risultando come uno dei migliori del campionato. Se poi dovesse davvero arrivare anche un terzino destro - l'obiettivo più ricercato - allora la squadra rasenterebbe la perfezione, perchè in effetti anche dal punto di vista delle seconde linee la Fiorentina può dire la sua sul piano della qualità e della quantità. Anche la Fiorentina2 farebbe la sua bella figura in campionato, c'è da scommetterci.
   C'è poi il caso aperto del portiere: Montella sembra voler puntare su Neto, anche se - ha detto - occorrerà vedere come reagirà al primo errore. Sarà necessario insomma capire come dal punto di vista psicologico incasserà le prime critiche. Qualche addetto ai lavori ha intravisto in queste parole un pericolo per Neto: il rischio è infatti quello di mettergli ulteriore pressione, in un momento così delicato. Personalmente riteniamo che a Neto possa essere certamente affidata la maglia da titolare a patto però che lo si sostenga anche in caso di errori. Non dovrà insomma essere messo sotto processo alla prima incertezza. L'anno scorso comunque non deve far troppo testo nel giudicare il brasiliano: ha commesso qualche errore, è vero, ma è altrettanto vero che entrò in un momento delicatissimo: a tutti gli effetti quello tra la metà di dicembre e la fine di gennaio è stato proprio il periodo più difficile della squadra. E anche lui ne ha risentito.

   Il mercato come detto è ancora aperto a lungo, ma l'impressione è che solo Agazzi - tra quelli dispinbili - potrebbe realmente essere un portiere da preferire a Neto. Storari - che comunque quasi sicuramente resterà alla Juventus - fa la riserva a Torino: sarà certamente affidabile, ma non gioca da due anni. E i portieri stranieri, soprattutto alla loro prima stagione in Italia, incontrano invece non poche difficoltà di adattamento. La Fiorentina insomma dovrà fare alla svelta tutte le sue valutazioni, per non arrivare al via del campionato dovendosi chiedere ancora se Neto possa dare le giuste garanzie. In una stagione che si annuncia entusiasmante, coinvolgente e che inizia ad emanare il profumo del successo, non dovranno esserci dubbi o incertezze.
Lorenzo Marucci