.

UNA FIORENTINA 'INFUOCATA' PER SFATARE IL TABU' ROMA. BAGARRE PER IL SECONDO E TERZO POSTO

di Lorenzo Marucci

Prove di alta classifica. E' tutto pronto per la partita che dovrà confermare che la Fiorentina è una squadra con la s maiuscola. Nessuno finora è riuscito a battere la Roma, autentica sorpresa del campionato. Conteranno - come ha spiegato Montella - la mentalità, la personalità e lo spirito della Fiorentina, la voglia di imporre il proprio gioco senza però esporsi al contropiede micidiale degli avversari, capaci di andare a nozze negli spazi soprattutto con Gervinho. Di sicuro, ha un valore speciale la gara di oggi perchè - pur essendo ancora il campionato estremamente lungo - potrà anche regalare nuove certezze alla squadra, magari facendole fare l'ultimo, decisivo, salto di qualità. Battere la Roma all'Olimpico potrebbe far scattare la molla giusta per una seconda parte di campionato ancor più da protagonista. Oltretutto con Mario Gomez pronto a salire sul palcoscenico. E allora a quel punto il terzo posto potrebbe diventare un obiettivo sempre più concreto.
   La Fiorentina è in grado di battere le big in casa (vedi Juventus) ma anche in trasferta, vedi il successo sul Milan, a patto che i rossoneri siano ancora effettivamente una grande squadra. Verrebbe da dire di no, visto anche il sofferto pari di ieri con il Livorno. A questo punto l'impressione è che per il terzo posto restino in corsa Fiorentina, Inter e Roma: il Napoli - che è dietro ai giallorossi- sembra, sulla carta, poter fare lo scatto per il secondo posto anche se molto dipenderà da ciò che accadrà in Champions.  Anche con i partenopei e l'Inter, quando sono arrivati due ko, i viola meritavano di non perdere se non addirittura di vincere. E ad ogni modo la squadra di Benitez ha iniziato a perdere parecchi punti per strada, compresi quelli di ieri sera contro l'Udinese. E rischia di restare un'incompiuta. Insomma anche per il secondo posto, in fondo, non è ancora detta l'ultima parola: certo, il momento cruciale è adesso.
   L'anno scorso, con la Roma, andò male tre volte su tre per i viola, ma in nessun caso la squadra fu messa sotto dagli avversari. Anzi, a firenze le partite (campionato e Coppa Italia) furono anche caratterizzate da numerosoe polemiche arbitrali. Per la legge dei grandi numeri, dunque, stavolta la ruota potrebbe girare. Pure per Montella che da allenatore del Catania e della Fiorentina non ha mai battuto i giallorossi. Alla fine comunque anche uscire dal campo con un pari potrebbe dare ai viola la possibilità di essere sempre nel gruppo che conta, in attesa di provare ad accelerare con un filotto di vittorie.
   Certo, che sia in campo o in panchina la Fiorentina dovrà temere Totti, considerato che il suo ritorno potrà aggiungere parecchio al gruppo. Non a caso Montella ha messo tutti in guardia e si aspetta che sia addirittura titolare. Non è un caso che senza il capitano la squadra di Garcia non sia più riuscita a vincere, anche a causa di un gioco abbastanza monotono, incapace di trovare lo spunto vincente soprattutto contro squadre che non concedevano spazi. La Fiorentina farà tesoro delle partite recenti e si presenterà all'Olimpico munita di..."accendini anti-vento" come ha scherzato Montella rispondendo a Garcia. Il tecnico della Roma vuole per oggi ben undici lupi. E i lupi si scacciano col fuoco. Sarà dunque una Fiorentina animata dal fuoco. Il fuoco della passione per una classifica sempre migliore.
Lorenzo Marucci