VECINO, IL NAPOLI OFFRE DODICI MILIONI, LA FIORENTINA CI PENSA E CHIEDE GABBIADINI. LUCAS SILVA DEL REAL PISTA APERTA. NO AL TOTTENHAM PER ILICIC. JOAQUIN FUORI SQUADRA. IL BETIS NON SI MUOVE. ALONSO RINNOVA

Ultimi fuochi di mercato per la Fiorentina alle prese con i casi Vecino e Joaquin, ma anche pronta a buttarsi su occasioni last minute. Rogg e Pradè sono attentissimi, non vorrebbero toccare nulla della squadra, caso mai rinforzarla. Lunedì sarà un giorno pieno di fuochi artificiali, intanto vediamo come sta evolvendo la situazione.

VECINO – Il Napoli vuole a tutti i costi il centrocampista uruguagio esploso a Empoli sotto la guida di Sarri. Dalla prima offerta di otto milioni neppure presa in considerazione, si è passati a dieci con un contatto informale tra Giuntoli e Pradè. La sensazione è che il Napoli che ha buona liquidità, sia disposto ad arrivare anche a dodici e il tam tam parla chiaro. A certe cifre la Fiorentina ci sta seriamente pensando, tanto più che il giocatore allettato da una importante offerta economica del Napoli, ha fatto sapere di gradire il trasferimento. 

Difficile prendere una decisione, i viola aspettano, non faranno la prima mossa ulteriore, forti del contratto con il giocatore fino al 2018. Certo che, giustamente, offerte da 12-15 possono far vacillare. 

GABBIADINI -Vedremo come evolve la situazione, ma Rogg e Pradè non stanno fermi. Intanto al Napoli, visti i buoni rapporti, è stato chiesto cosa vogliono fare di Gabbiadini che non sembra rientrare nella prima scelta di Sarri. Se Joaquin dovesse andar via potrebbe essere un sostituto straordinario. Il Napoli ha fatto muro, ma il discorso per Vecino va avanti come quello per Gabbiadini.

LUCAS SILVA – Se alla fine dovessero arrivare i quindici milioni dal Napoli, la Fiorentina ha già individuato il possibile sostituto nel centrocampista del Real Lucas Silva che non rientra nei piani di Benitez. Arrivato a gennaio dal Brasile, 22 anni, buoni piedi, ma soprattutto grande prestanza atletica, Lucas Silva ha giocato poco anche con Ancelotti, ma è un giocatore di sicuro livello e non farebbe rimpiangere Vecino. Naturalmente si tratta di capire la volontà del giocatore corteggiato anche dal Marsiglia.

JOAQUIN – Resta aperto il caso dello spagnolo. Paulo Sousa non l’ha visto bene e dopo aver parlato con il giocatore ha deciso di non farlo allenare con il gruppo almeno fino alla fine del mercato. La sua presenza può turbare l’armonia dello spogliatoio, non è bello allenarsi con uno dal muso lungo e soprattutto Joaquin potrebbe diventare argomento di discussione nello spogliatoio facendo calare la concentrazione. Giusta la decisione, mister molto attento, ma come finirà?

Il fatto che il Betis abbia fatto un’offerta di due milioni dopo gli scandalosi 250 mila euro, è una leggenda metropolitana. Dalla Spagna tutto tace, parla solo il procuratore di Joaquin che cerca di trovare una soluzione che non c’è. La proprietà è irremovibile, i contratti si rispettano, chi vuole andare via deve portare un compratore, nessuno puo’ usare la Fiorentina per interessi personali.

ROSE DAL LIONE – Mosse in avanti vere e proprie non ce ne sono state, ma il difensore Rose del Lione è virtualmente un giocatore della Fiorentina. L’operazione è legata all’uscita di Basanta non più nei piani di Sousa. C’è la richiesta di prestito del Monterrey, ma la Fiorentina vuole vendere l’argentino per  monetizzare la cifra da reinvestire su Rose o quasi. Si cerca una soluzione in Turchia, in sud america non ci sono compratori. Venduto Basanta si metteranno le firme sul contratto di Rose. 

ILICIC, NO AL TOTTENHAM – A proposito di offerte, s’è fatto sotto con insistenza il Tottenham che è disposto a investire dieci milioni per l’acquisto di Ilicic. La Fiorentina ha risposto con un secco no, il giocatore è assolutamente incedibile per volere dell’allenatore che lo ritiene fondamentale come raccordo tra la prima punta e il centrocampo, un giocatore ritrovato che può fare la differenza.

ALONSO RINNOVA – Ieri Alonso ha parlato ai microfoni di Mediaset esprimendo la gioia per il grande gol di domenica scorsa e la soddisfazione di rimanere a Firenze. Infatti dopo il rinnovo del giovane Dhiakate, e prima di Mati, Baba e Bernardeschi prosegue il lavoro di Rogg per prolungare i contratti. Marco Alonso era in scadenza nel 2016 e ha trovato l’intesa per prolungare il contratto di altri quattro anni. La Fiorentina sta cercando di portare tutti attorno al duemilaventi i contratti dei giocatori più importanti per evitare altri casi Neto e il lavoro procede molto bene

@enzobucchioni