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VECINO PRONTO PER L’INTER, KALINIC DEVE ASPETTARE UN PO’. CORVINO HA SCELTO SIMEONE. EYSSERIC VIOLA TRA QUALCHE GIORNO. POLITANO: IL SASSUOLO DICE 15…

di Mario Tenerani

Un’altra settimana è trascorsa senza scossoni. Corvino è in missione, non per conto di Dio come l’inarrivabile Jhon Belushi, ma per Pioli. Il tecnica aspetta, non scalpita, non crea imbarazzi, ma batte il piede nervosamente. Tranquillo “Pio”, in fin dei conti il campionato comincia solo il 20 agosto… Corvino pensa e spera di buttare benzina nel motore da questo lunedì. L’attenzione è per il centrocampo e le corsie. In attesa di vendere al meglio Kalinic che intanto è volato in Portogallo. Questo la dice lunga su come lo stato dell’arte per la cessione del croato sia ancora molto complesso. Il Milan lo ritiene come minimo la terza scelta. Sarebbe il caso che Kalinic si facesse una domanda e si desse una risposta: ha giurato amore ad un club che lo ritiene una ruota di scorta. Che triste fine. Da quando Nikola ha rifiutato la Cina puntando le sue fiches sulla ruota di Sousa, non ne ha indovinata più una. Certo, se alla fine restasse a Firenze toglierebbe un problema a Pioli. Già, ma con quali motivazioni? Servirebbe una retromarcia di umiltà e nuove convinzioni. Macché, strada poco praticabile. Alla fine vedrete Kalinic farà le valigie. A Milano abita pure l’Inter che si sta muovendo. Altrimenti all’estero dove il croato vanta comunque degli estimatori. Corvino cerca l’incasso e questo ci spiega perché sia lunga la trattativa. Intanto Simeone attende la telefonata da Firenze, la Fiorentina lo vuole perché è il preferito di Pioli. Si è parlato anche di Zapata: francamente un discreto profilo, ma niente di eccezionale. Forse ci sbagliamo, ma in Simeone si scorge una prospettiva. Solo che El Cholito arriva solo se si verifica una condizione: che parta Kalinic, su questo non si discute. 

Eysseric è praticamente della Fiorentina da tempo, ma anche in questo caso il transalpino ha dovuto superare diversi ostacoli. Il Nizza lo ha voluto nel preliminare di andata di Champions League con l’Ajax (1-1). Pare che debba fare anche il ritorno mercoledì prossimo. Se non ci saranno sorprese poco gradite, il trequartista sarà giovedì a Firenze o in Germania dove la Fiorentina si troverà in tournée. Costo dell’affare intorno ai 4 milioni. Dicono che sia forte, lo scopriremo solo vedendolo in campo. 

Corvino deve concentrarsi parecchio sugli esterni: il 4-2-3-1 prevede un ruolo usurante ed è proprio quello della fascia. Ne occorrono 4 validi, anche per i cambi in partita. Di solito verso il 70’ sulle corsie servono risorse fresche. L’indiziato numero uno a sostituire Bernardeschi è Politano del Sassuolo. L’ultima richiesta degli emiliani è di 15 milioni… Tanti, vero, ma il mercato è uguale per tutti. Se Bernadeschi vale 40, Politano può costare una quindicina di milioni… Corvino non è incline a questo tipo di acquisti. Li giudica troppo salati, ma forse ci sono frangenti in cui si può pagare qualcosa in più pur di assicurarsi un ottimo elemento e contestualmente sparare un messaggio positivo ad una piazza in fermento. Vero?