VIOLA AL VIA: NUOVA STAGIONE. MERCATO: PRIMO TRIS CALATO, ORA NE SERVONO ALTRI TRE. MOENA TAPPA DECISIVA
Un battito di ciglia dalla notte del 20 maggio a Milano, ultimo atto di una stagione maledetta. Il tempo e’ volato e nel frattempo l’Europa si e’ quasi materializzata. In attesa del Tas che scrivera’ la parola fine su questa vicenda. Pioli e la societa’ si trovano nella non facile situazione in cui non ci sono alternative: poiche’ il pronunciamento del Tas arrivera’ a ridosso del 26 luglio, giorno in cui si giochera’ l’andata del preliminare, il tecnico e i dirigenti dovranno impostare il ritiro di Moena pensando unicamente all’Europa. Se poi non arrivera’, pace, ma la preparazione dovra’ essere accelerata rispetto alle abitudini. Il ritiro di Moena diventera’ una tappa decisiva come mai lo era stato in passato. Una centrifuga per mettere subito in condizione i viola.
Non sappiamo quanti volti nuovi raggiungeranno il Trentino: per adesso i tre acquisti quasj certi sono Lafont, Pjaca e Pasalic.
Il portiere e’ costato circa 8 milioni, e’ sicuramente un ottimo investimento, ma saltera’ tutto il ritiro e anche le possibili due gare del primo preliminare perche’ impegnato nel campionato europeo Under 19 con la Francia.
Anche Pjaca sara’ viola definitivamente solo dopo il Mondiale. L’affare non dovrebbe avere intoppi, il giocatore si e’ promesso alla Fiorentina da tempo. E nella trattativa la Fiorentina non ha intenzione di inserire prelazioni per Chiesa. Federico per ora non si muove.
Pasalic e’ l’altro volto nuovo della Fiorentina: fara’ l’interno, in alternativa a Veretout o Benassi. Davanti alla difesa resta caldo il nome di Soucek. Insieme a lui dovra’ essere presa anche la sua riserva. Cosi come sull’esterno: da una parte Chiesa e Sottil, dall’altra Pjaca e una seconda linea. Il sostituto di Lafont, invece, sara’ scelto con calma e dipendera’ anche da quale piega prendera’ il mercato delle uscite dei portieri. La stagione parte, oggi il raduno a Firenze, visite mediche e nel primo pomeriggio prima sgambata al centro sportivo “Davide Astori”. Proprio dagli insegnamenti del capitano sara’ giusto ricominciare un cammino.