.

VIOLA, L'OCCHIO DEL GRANDE FRATELLO

di Laura Bandinelli
Laura Bandinelli

E’ ammirevole l’iniziativa di Sinisa Mihajlovic di creare un regolamento ad hoc sulle uscite notturne dei giocatori. La decisione evidentemente è stata necessaria alla luce delle numerose segnalazioni arrivate in sede sia da parte di pseudo spie e nei peggiori dei casi dalla Questura. Del resto basta salire su un qualsiasi taxi fiorentino per essere ragguagliati sulle ultime scorribande di alcuni giocatori viola che amano tirare tardi in discoteca o nella peggiore delle ipotesi in condizioni che non gli consentirebbero di svolgere esercizi d’equilibrio. La scelta di Sinisa è stata fatta e spifferata per due sostanziali motivi: i frequentatori di night club adesso sanno che non verranno più coperti dalla società e altro elemento da non sottovalutare avranno gli occhi di tutti puntati addosso. Non solo dei tassisti che con un simpatico passaparola rendono meno noioso il viaggio dei loro clienti con racconti particolareggiati. Come quello che ha visto protagonista un attaccante piuttosto estroso che dopo aver parcheggiato l’auto in seconda fila bloccando in traffico notturno si è divertito a prendere a male parole una vigilessa. O il resoconto di una serata al Yab dove sono state provate tutte le bevande del bar eccetto i succhi di frutta. Il regolamento di Sinisa permette di sgarrare al massimo nei primi giorni della settimana, poi scattano i divieti. Dopo aver perso tempo “a impallinare” il povero Montolivo, la società ha finalmente iniziato ad affrontare problemi veri.  Sul tema “bagordi” fortunatamente c’è unità d’intenti.  Per capire se è tutto nella norma qualche dirigente farà partire qualche telefonata inaspettata e si avvarrà di testimonianze ovviamente credibili. Il coprifuoco è tra le dieci e trenta e le undici. Chi sa e vede dunque parli e alla velocità della luce scatterà la punizione. Il Grande Fratello Fiorentina prenderà in esame tutte le segnalazioni e come succede nella famosa casa farà scattare le nomination. Nella migliore delle ipotesi il malcapitato beccherà una multa, altrimenti ci sarà la tugurio-tribuna.

Laura Bandinelli

Giornalista de ''La Stampa''