VIOLA, OGGI LA CHIAVE È L’INTENSITÀ. OLTRE ALLA FAME DI SEMPRE. MERCATO: MARLON È L’OPERAZIONE DEL FUTURO

Abbiamo ancora negli occhi, mentre scriviamo, la goleada del Barcellona contro il Real Madrid. Spettacolo puro da parte di una squadra sempre più vicina alla perfezione. La Fiorentina non è ovviamente su quei livelli, come del resto l’intero campionato italiano, privo di quel gran numero di stelle. Ma la voglia di vincere dei viola, quella sì, può progressivamente avvicinarsi a quella dei catalani: l’appetito, come si suol dire, vien mangiando. A questo proposito, piace la sfrontatezza di certi giocatori, senza timori anche in alcune dichiarazioni entusiastiche sulla squadra. La giornata odierna può essere ancora favorevole alla Fiorentina che è rimasta in testa alla classifica, dopo il pari della Roma col Bologna. Il terreno di gioco del Dall’Ara era ai limiti della praticabilità (forse anche oltre) ma l’impressione è che i giallorossi restino una squadra quasi incompiuta, incapace di scattare e sgassare. E allora i viola devono cogliere anche questi segnali: il campionato rimane senza un padrone vero e assoluto. La partita di oggi contro l’Empoli rappresenta secondo molti una sfida trappola: la chiave della gara, come ha fatto capire Sousa, sarà l’intensità (già, una delle parole d’ordine di Arrigo Sacchi); i viola non potranno abbassare il ritmo del match. L’ideale sarebbe per la Fiorentina ripetere la partita con la Sampdoria, un incontro in cui Borja Valero e compagni hanno letteralmente incantato tutti. Adesso anche tutti i tecnici di spessore – da Lippi fino a Capello - hanno definitivamente inserito la Fiorentina tra le squadre più pericolose nella lotta scudetto. E stasera, dopo che si è giocato un terzo del campionato, si potranno stilare i primi significativi bilanci.  

Capitolo mercato:  mentre per gennaio i nomi caldi continuano ad essere quelli di Lisandro Lopez, Heurtaux e Ogbonna, riteniamo che l’operazione del futuro possa davvero essere rappresentata dal ventenne Marlon della Fluminense. Nei giorni scorsi a Londra allo Wyscout Forum (una sorta di calciomercato globale, con ds e addetti ai lavori da tutto il mondo) si è parlato a lungo di questo ragazzo che nella sua squadra è già un leader. La Fiorentina nel mese scorso è rimasta a lungo in Brasile e ha osservato dal vivo, più volte, Marlon. L’interesse è concreto, la Fluminense aspetta una mossa anche perché le pretendenti, di grido, non mancano. Certo, con un acquisto del genere la Fiorentina si assicurerebbe un potenziale campioncino per tantissimi anni. “Thiago Silva, David Luiz e Marquinhos sono i miei punti di riferimento”, ha detto il difensore che fa parte anche della Nazionale Olimpica. Alla Fluminenese hanno messo per Marlon una clausola rescissoria da 40 milioni ma come ha spiegato il suo agente Frederico Moraes esiste la possibilità che parta per una cifra inferiore. Tutto è negoziabile. Occorre solo vedere quanto la richiesta potrà scendere.

Lorenzo Marucci