.

VIVIANO NUOVO PORTIERE VIOLA INSEGNA IL SENSO D'APPARTENENZA

di Mario Tenerani

Oggi Daniele Prade' porterà a termine l'operazione Viviano, probabilmente gia' in giornata Emiliano sara' il nuovo portiere della Fiorentina, altrimenti tutto sara' rimandato a domani. La trattativa e' definita, ma quello che interessa di piu' e' altro:' Viviano non e' un giocatore come tanti, no, lui e' una sorta di simbolo. Ha sognato la maglia viola da sempre: da quando l'ha indossata nel settore giovanile della Fiorentina e l'ha poi lasciata nella terribile estate 2002,quella del fallimento.
Viviano una volta dichiaro' che  questa maglia era un questione mistica, tanto l'aveva desiderata. Lui che da professionista non ha mai abbandonato la Fiesole, quella curva in cui si trovano tanti amici.
Insomma, Viviano diventando un giocatore viola, portera' quel senso di appartenenza che per queste latitudini e' merce rara. La Roma, ad esempio, ha calciatori come Totti e De Rossi che incarnano alla perfezione il carattere dei tifosi giallorossi. La Fiorentina, purtroppo, no. E nella storia degli ultimi trent'anni sono stati pochissimi i giocatori nati a Firenze e tifosi della Fiorentina a giocare in serie A per la squadra della loro citta'.
Viviano colma una lacuna grandissima e rilancia, con la sua simpatia, forza e quel sorriso da guascone, il gusto di riappropriarsi di un sogno.
Proprietà e dirigenza viola devono fare ancora molta strada per riavvicinare la gente alla Fiorentina, ma con questo acquisto, voluto tra l'altro da Diego Della Valle,compiono una fuga in avanti che speriamo possa essere lo spunto per molte altre mosse giuste.
Benvenuto Viviano, anzi, bentornato a casa. In Fiesole canteranno anche per te e tu per ripagare questo amore spiega che significa giocare per Firenze.

Mario Tenerani

giornalista de Il giornale della Toscana