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VLAHOVIC FINO A GIUGNO FA COMODO A TUTTI. IKONÉ PISTA CALDA, SCAMACCA PER IL FUTURO. A BOLOGNA SFIDA EUROPEA

di Mario Tenerani

E’ stata la settimana del pronto riscatto viola contro la Samp e anche quella del riavvicinamento tra chi assiste Vlahovic, Ristic, e chi dovra’ cederlo, Barone. Le parti non si amano, è un eufemismo, ma gli affari hanno poteri taumaturgici, soprattutto quelli del calcio. Era normale che gli attori in commedia prima o poi si rincontrassero, era pure giusto. E in fin dei conti si fa la guerra per poi fare pace. Una sintesi procuratori e società la devono pur trovare, e’ interesse di tutti. Così come fa comodo in generale che Vlahovic rimanga quantomeno sino al termine del campionato. Intanto per il club perché col serbo in campo i sogni continentali possono trasformarsi in realtà, poi anche per il giocatore che beninteso non scalpita per fuggire a gennaio. Perché lasciare un lavoro a metà, calandosi in nuovo contesto in piena stagione. Meglio provare a portare la Fiorentina in Europa, a colpi di gol, lasciando la società con un traguardo in mano. Per questo e altro si mostra remota la possibilità che la Fiorentina si privi del suo miglior calciatore nella imminente finestra di mercato. Nel frattempo una pretendente, schiacciata da problemi seri, e’ uscita di scena: l’ipotesi Juventus, infatti, parrebbe tramontata. La cronaca degli eventi racconterebbe questo. Rimangono i club inglesi, fortissimi sul piano economico e non solo. Ma se la volontà del centravanti serbo è quella di finire la stagione a Firenze, anche loro se ne dovranno fare una ragione. 

Il presidente Commisso che sperava di trascorrere, dopo una vita, il Natale nella sua terra d’origine, e’ dovuto ripartire ieri in tutta fretta a causa di una fastidiosa polmonite. Il patron viola avrebbe avuto anche voglia di gestire dal vivo la delicata questione del mercato. Peccato davvero, ma l’unica cosa che conta e’ che possa prontamente tornare in forma. Gli facciamo un grande in bocca al lupo.

A proposito di trattative, sembra che la pista francese sia molto calda: Ikone’ del Lille sarebbe vicino alla Fiorentina, operazione da circa 15 milioni. Ikone’ dovrebbe essere preferito a Berardi, per anagrafe e listino, ma non perdiamo di vista l’esterno del Sassuolo perché il mercato ha sempre vie possibili. Con Ikone’ Italiano avrebbe finalmente il giocatore di fascia richiesto dai tempi di Moena. 

Per un domani non troppo lontano, la Fiorentina potrebbe scegliere Scamacca come erede di Vlahovic. Il bomber del Sassuolo cresce costantemente e mette in mostra doti tecniche e fisiche, oltre ad una forte personalità. Un attaccante che dovrebbe avere grandi margini di miglioramento. Giocatore italiano e poco piu che ventenne, profilo ideale per la Fiorentina che sogna Commisso.

Tornano a circolare le voci di un interessamento del Milan per Milenkovic. Pioli lo ha sempre stimato. La Fiorentina ha fatto sapere che non ci sarebbe nessuna clausola rescissoria da 15 milioni. Meglio così perché se a gennaio il club viola dovesse avere il problema di sostituire in corsa uno come il serbo, la situazione si appesantirebbe. 

Dopo la Samp ecco il Bologna. Un derby dell’Appennino dal profumo d’Europa. La Fiorentina deve migliorare il suo curriculum in trasferta perché nelle ultime quattro uscite le cose per i viola sono andate male. A Bologna c’è l’occasione di staccare una rivale come la squadra di Mihajlovic. Va colta al volo.