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A CACCIA DEL RECORD ASSOLUTO DEL '58. E BARONE CHIAMA A RACCOLTA I TURISTI

di Andrea Giannattasio

Ancora con la stessa fame. La Fiorentina che è tornata da Cremona con 3/4 di qualificazione alla finale di Coppa Italia in tasca non sembra proprio aver voglia di fermarsi. Le nove vittorie di fila ottenute tra il 23 febbraio (3-2 in rimonta contro lo Sporting Braga in Conference League) e ieri sera, davanti a seimila fiorentini in festa, non sono ancora un motivo sufficiente per iniziare a togliere il piede dall'acceleratore. In casa viola le ambizioni sono più che mai alte e, archiviata la striscia di successi consecutivi che in riva all'Arno non si verificavano dalla stagione 1959/60 (quando l'allenatore si chiamava Luis Carniglia e il capitano della squadra era Beppe Chiappella), adesso il sogno è quello di arrivare in doppia cifra.

Nella sua quasi centenaria storia, infatti, la Fiorentina solo una volta è arrivata a toccare dieci vittorie di fila ed è avvenuto nel 1958 a cavallo tra addirittura tre competizioni e tre tecnici, ovvero Bernardini, Ferrero (che fu alla guida della squadra viola per pochi mesi) e l'ungherese Czeizler che allenarono la squadra tra l'ultima giornata del campionato 1957/58 (Bernardini, 6-1 al Padova), la Coppa Italia che si giocò nell'estate del 1958 (otto vittorie di fila contro Carbosarda, Siena e Prato, per due volte con tutte e tre, più Padova e Bologna) e la prima giornata della Serie A 1958/59 (3-1 al Vicenza al Franchi).

Sarà forse anche per questo che la Fiorentina è più che mai determinata a riempire il Franchi anche per la sfida di dopodomani contro lo Spezia. Al punto tale che questa mattina è stato il dg Joe Barone in persona, reduce dal ritorno in tarda nottata a Firenze (la squadra e la dirigenza sono rientrate da Cremona alle 3 di notte), ad andare per le vie del centro città questa mattina pur di convincere più gente possibile - soprattutto i turisti stranieri - ad assistere alla sfida del sabato di Pasqua tra i viola e i bianconeri. Nelle foto esclusive di Firenzeviola.it, è infatti possibile vedere il dirigente intento a parlare con alcuni visitatori per invogliarli, con volantini promozionali, ad essere presenti a Campo di Marte dopodomani. Dove Biraghi e compagni sono più che mai determinati a scrivere un'altra pagina di storia.

Si ringrazia il Museo Fiorentina e Mauro Moschini per la collaborazione.