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A. SOTTIL A FV, FIRENZE PIAZZA DIFFICILE PER UN GIOVANE MA PUNTEREI SU VLAHOVIC

di Alessio Del Lungo

Non solo Federico Chiesa, tra i giocatori offensivi della Fiorentina è partito, in prestito con diritto di riscatto, anche Riccardo Sottil. Per approfondire la questione, ma anche per capirne di più sul mercato fatto dal club gigliato, FirenzeViola.it ha contattato, in esclusiva, il padre del classe '99, Andrea Sottil, ex Fiorentina.

Come sta andando l'avventura al Cagliari di Riccardo?
"Per ora è molto contento, ha voluto fortemente andare al Cagliari perché c'è un allenatore che lo ha voluto, sente la fiducia e l'impianto tecnico tattico rispecchia di più le sue qualità. E' molto felice, sta lavorando tanto per cercare di trovare la condizione migliore ed offrire sempre buone prestazioni".

Tornare alla Fiorentina è uno dei suoi obiettivi per il futuro?
"Per adesso il futuro è concentrarsi sul Cagliari e cercare di fare un grande campionato, mettersi a disposizione dell'allenatore, dare il suo contributo. Poi si vedrà".

L'ha convinta la cessione di Chiesa alla Juventus?
"Se un giocatore non ha più intenzione per motivi personali di rimanere in un club e manifesta l'intenzione di voler andar via, penso che l'operazione sia stata giusta per entrambi. I viola portano comunque a casa un bel bottino, lui è stato accontentato andando a giocare in uno dei più grandi club del mondo. L'operazione è intelligente e giusta".

Davanti è arrivato un giocatore come Callejon.
"Lui è indiscutibile. Sono d'accordo con le parole di Pradè che lo stanno sottovalutando perché è vero che hai perso uno dei talenti più importanti a livello nazionale che presto si affermerà anche a livello internazionale, ma è altrettanto vero che ne è arrivato uno forte quanto lui. Ha molta esperienza, i viola hanno portato a casa un giocatore importante".

Come valuta il mercato della Fiorentina?
"Un grande mercato. Tra gennaio e l'estate hanno preso gente come Bonaventura ed altri giocatori veramente importanti: Amrabat, Kouame, Duncan, Biraghi che è tornato alla base, Martinez Quarta. In più i big come Milenkovic, Ribery, Pezzella, Castrovilli sono rimasti. Sono una squadra veramente forte".

Tanti giovani davanti. Manca la punta dal rendimento sicuro?
"Firenze è una piazza molto molto esigente, è molto difficile per un ragazzo giovane giocarci. La Fiorentina ha una grandissima tifoseria, molto pretenziosa ed un ragazzo giovane può subirne un po' qualche critica. I viola hanno ottimi giovani come Vlahovic e Cutrone che hanno già dimostrato le loro qualità, ma forse i tifosi volevano il colpo davanti come Piatek, Mandzukic o altri già affermati".

Quindi il reparto non è completo?
"Con Ribery che fa da chioccia e Callejon che porta altra esperienza tutti i giovani possono crescere. Io sono dell'idea che se i ragazzi non hanno spazio devono andare a giocare, cercare di fare esperienza in altre squadre. In attacco a me Vlahovic piace molto, per me è il centravanti moderno: sa rifinire, giocare di sponda, colpire di testa, ha un gran tiro. Punterei su di lui".