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ABATANTUONO A FV, A FIRENZE SI PUÒ PERDERE. E MONTOLIVO...

di Marco Sarti

Meno tre giorni alla sfida contro i campioni d'Italia del Milan. Una prima di fuoco per il neo allenatore viola Delio Rossi che però avrà dalla sua parte uno stadio che, secondo le ultime stime, sarà pieno in ogni ordine di posto. Una gara che si presenta quindi difficile non solo per la Fiorentina, e con il Milan che avrà anche lo spauracchio Barcellona tre giorni dopo. Per capire che partita sarà e che ambiente aspetta il Milan, Firenzeviola.it ha sentito in esclusiva un tifoso rossonero doc, Diego Abatantuono.

Abantantuono, Fiorentina-Milan sabato, una partita in uno stadio infuocato e contro una Fiorentina rinfrancata dal cambio di allenatore.

"Peggior momento per affrontare la Fiorentina non ci poteva essere. Sarebbe stato meglio affrontarla con ancora il buon Sinisa in panchina, invece ci tocca Rossi... Difficile, sarà difficile. Preferivo incontrare una squadra in difficoltà come quella vista nelle ultime gare di Mihajlovic invece che una Fiorentina molto carica con un ambiente, come quello fiorentino, che sarà il dodicesimo uomo in campo"

Preferisce Delio Rossi a Sinisa Mihajlovic?

"No. Sinisa è sicuramente un buon allenatore, ma Rossi è un grandissimo. Credo che la Fiorentina abbia scelto il meglio su piazza, e nel momento più giusto. Adesso la Fiorentina può far paura. D'altronde i Della Valle e Corvino non sono degli sprovveduti: hanno capito che se c'era da cambiare, questo era il momento giusto".

Parliamo ancora di Fiorentina, c'è un giocatore che le piace particolarmente tra i viola?

"Natali. E' un ragazzo che secondo me è sempre stato sottovalutato in tutta la sua carriera, quando sta bene è elegante e concreto. Davvero un ottimo difensore, in più segna anche qualche gol di testa, il che non guasta mai. C'è poi il ragazzino... Jovetic. Lui si che è fortissimo, dopo l'infortunio dello scorso anno sembra tornato in gran forma. Uno che non mi sembra proprio in formissima per così dire è Vargas. Lo vidi in una partita col Perù che vinse la gara da solo. Era lui e altre dieci comparse contro undici giocatori e... Vinse Vargas, da solo! Non capisco come si possa buttare via tutto quel talento..."

Nella Fiorentina c'è poi Montolivo, uno che sembra promesso sposo proprio al "suo" Milan...

"Montolivo è un ottimo giocatore, un nazionale. Però noi del Milan ne avevamo uno più forte che è Andrea Pirlo. Mi è sinceramente dispiaciuto che sia andato via, perdipiù alla Juventus, una diretta concorrente per lo Scudetto. Non voglio discutere le scelte societarie perché non voglio fare il tuttologo ma, se avessi dovuto scegliere io, non l'avrei mai fatto andar via"

Probabilmente c'è stato un discorso economico sotto.

"Sicuramente. D'altronde io, col mio abbonamento, non riuscirei a pagare lo stipendo a Pirlo, quindi è anche giusto che la società abbia preso la sua decisione. Comunque Montolivo è un ottimo giocatore"

In conclusione una domanda retorica: se le chiedessero di scelgiere tra la vittoria a Firenze e quella contro il Barcellona quale sceglierebbe?

"Barcellona tutta la vita. Ho tanti amici fiorentini e preferirei perdere a Firenze, anche perchè, dai, il campionato è ancora lungo. Tre punti si possono sempre recuperare..."