AG. DIAKHATE A FV, SI IMPEGNA PER METTERE IL DUBBIO A PIOLI. RIMASTO PER CRESCERE
Oltre alla prima squadra impegnata a Torino, domenica anche la Primavera sarà in campo per una gara decisiva per il girone di qualificazione al Torneo di Viareggio, a Pontedera contro la squadra di casa. Tra i giocatori che stanno facendo molto bene c'è Abdou Diakhate autore di gol decisivi nelle ultime gare. "Un giocatore in crescita" lo ha definito l'allenatore Bigica al termine della gara con l'Ascoli, "la dimostrazione che sta cercando una continuità con la speranza che la costanza venga premiata" è invece il commento dell'avvocato Vittorio Rigo, che fa parte dell'entourage del giocatore, lavorando con Mino Raiola. "Abdou si sta impegnando e spera di essere pronto quando e se lo chiameranno, cerca insomma di mettere il dubbio al tecnico e alla dirigenza perché sia premiata questa costanza nel voler fare bene a Firenze".
Diakhate ha un contratto fino al 2019 e con la società ha fatto la scelta in questi anni di rimanere a Firenze: "C'è l'idea e il progetto su Firenze, da parte del giocatore, ma anche la società non ha preso in considerazione richieste di altri club sia in estate che a gennaio o in passato perché c'è la volontà di farlo crescere in casa e non in club di Lega Pro come accaduto per altri giocatori ex Primavera. Il problema è che per le squadre italiane è difficile senza le seconde squadre preparare i giocatori e far fare loro l'esperienza giusta per il campionato di A, non è come in Olanda dove giocano titolari ragazzi di 17 anni. Quest'anno con la riforma del campionato Primavera il livello si è un po' alzato ed è per quello che siamo rimasti volentieri a Firenze".
Babacar invece si è dovuto arrendere e andare a giocare altrove, scelta giusta? "Una scelta coraggiosa, ogni giocatore ambizioso vuole continuità ed è importante che giochi, un po' lo stesso discorso che abbiamo fatto per Diakhate insomma".
Cosa pensa della tragedia di Astori? "Siamo rimasti tutti colpiti da un fatto del genere, immagino i giocatori viola anche se non ho sentito Diakhate al riguardo".