AG.FIFA ASCARI A FV, CUADRADO PUÓ RESTARE, BERNARDESCHI...
Il futuro di Juan Cuadrado è sempre al centro del mercato della Fiorentina. Il colombiano è seguito dai migliori club europei, come Barcellona e Manchester United, con i viola che non hanno nessuna intenzione di scendere sotto i 40 milioni di euro. Anzi, il sogno di Andrea Della Valle è quello di tenerlo a Firenze almeno per un'altra stagione. Per analizzare questo ed altri temi legati al mondo viola, Firenzeviola.it ha contattato il noto agente FIFA Eugenio Ascari.
Partiamo da Cuadrado, cosa dovrebbe fare la Fiorentina con il colombiano, tenerlo o lasciarlo partire se dovesse arrivare una super offerta?
"Nessuno è incedibile, ogni giocatore ha il suo prezzo. Giustamente la Fiorentina ha fissato un prezzo, chi lo vuole deve versare 40 milioni nelle casse viola, altrimenti la Fiorentina si tiene il giocatore più che volentieri. Sarebbe stupido vendere il giocatore per una cifra inferiore, visto anche il pesante investimenti dei viola per riscattarlo dall'Udinese. L'inizio del campionato si avvicina, per ogni giorno che passa aumentano le possibilità di vedere Cuadrado a Firenze il prossimo anno".
Con Cudrado, Gomez e Rossi la Fiorentina ha un parco attaccanti di primo livello. Se il colombiano resta per quali traguardi potrà lottare la Fiorentina?
"Sicuramente lotterà per un posto in Champions League, i viola hanno ottimi elementi come Gonzalo Rodriguez, Borja Valero, Neto e lo stesso Basanta, che personalmente reputo un buon giocatore. Roma e Juventus sono ancora avanti, ma il gap con il Napoli si è decisamente ridotto".
Passiamo a due giovani come Bernardeschi e Babacar: entrambi hanno convinto Montella e quasi sicuramente saranno loro le alternative a Gomez e Rossi almeno fino a gennaio. Scelta giusta o serve qualche rinforzo in attacco?
"Scelta giustissima, sono due giocatori che potrebbero giocare titolari in quasi tutte le squadre di serie A, averli come riserve è un lusso enorme. Sono due prodotti del vivaio viola, destinati a migliorare sotto la guida di Montella e grazie ai consigli di campioni come Gomez e Rossi".
Chiusura con Brillante: l'australiano è arrivato in punta di piedi, ma nelle prime uscite ha sorpreso in positivo.
"Sinceramente non conoscevo il ragazzo, ma la Fiorentina ha tanti osservatori in giro per il mondo, anche in Australia. Si tratta comunque di un rischio calcolato, vista la giovane età del ragazzo e l'investimento contenuto da parte dei viola".