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AG.ROSSI A FV, Vuole giocare, il mercato non è la soluzione

di Luciana Magistrato

"Una riflessione con la società, ma il mercato non è ancora una soluzione". A dirlo in esclusiva a Firenzeviola.it è l'agente di Giuseppe Rossi, Andrea Pastorello, che fa chiarezza sull'incontro di ieri con la dirigenza viola, documentato in esclusiva proprio dal nostro sito (LEGGI QUI), incontro che ha fatto sorgere dubbi sul futuro di Pepito. "Con mio fratello Federico stiamo facendo dei giri di calciomercato presso le società e questo è stato lo scopo principale della nostra visita. Per capire cioè cosa serve in chiave mercato ai club e con la Fiorentina non potevamo, a margine dell'incontro, non parlare di Giuseppe Rossi". Appare evidente che Pepito è lontano dalla sua forma e l'agente ha posto una riflessione alla società: "E' come il cane che si morde la coda. Per essere un giocatore importante ha bisogno di tornare in forma ma per ritrovare la condizione ha bisogno di continuità". Insomma Rossi chiede più spazio: "E' una riflessione, niente di più. Non è assolutamente un problema o un caso, ben inteso ma è indubbio che se non gioca è difficile rivedere il giocatore importante che è. Ovviamente c'è rispetto per le scelte tecniche, che non discutiamo mai e tanto meno ora anche perché la Fiorentina sta facendo bene". Il mercato è una soluzione? "No, anzi le destinazioni che ho letto non sono veritiere. Aspettiamo ancora come abbiamo fatto finora e vediamo da qui a Natale...". Insomma sembra che Rossi il suo spazio voglia trovarlo nella Fiorentina e non altrove, ma lo stato d'animo del giocatore qual è? "Come tutti i giocatori vorrebbe giocare, soffre di questa situazione e preferisce non leggere nulla di quello che viene detto e scritto in questo momento. Lui vuole tornare a dare il proprio contributo nella Fiorentina ma per farlo deve ritrovare la condizione che solo la continuità del campo può dargli".Il giocatore però, sottolinea l'agente, non percepisce alcun problema di fiducia da parte di Sousa: "Assolutamente no, il mister parla molto con lui ed è molto attento alla sua situazione". Insomma, il sasso è lanciato e questo rush finale prima della pausa potrebbe dire qualcosa in più sul futuro di Pepito.