AG.SILVA A FV, DATE TEMPO A EL TANQUE, E RAMIREZ...
Santiago Silva è arrivato a Firenze da soltanto un mese e su di lui si è già scritto e detto di tutto. Arrivato come un idolo per tutti i tifosi, soprattutto grazie alle esultanze shock viste su internet, l'ex Velez ancora non è riuscito a colpire sul terreno di gioco tanto che Mihajlovic gli ha preferito Jovetic come prima punta. Qualche dubbio, il popolo fiorentino, notoriamente critico, lo ha già: Santiago Silva è davvero un giocatore da Fiorentina o va semplicemente aspettato come bisogna attendere tutti i giocatori che arrivano dai campionati sudamericani? Per rispondere a questa domanda, Firenzeviola.it ha sentito in esclusiva Pablo Bentacur, agente del Tanque Silva, ma anche di Gaston Ramirez.
Bentacur, lei "El Tanque" lo conosce bene. Si è spiegato perché ancora non è riuscito a esprimersi al meglio?
"Lui è arrivato con qualche lacuna di tipo fisico perché era molto che non giocava. Il campionato argentino non era ancora iniziato e lui ha risentito probabilmente dei carichi di lavoro. E' come se fosse ancora in preparazione. E' arrivato a Firenze che non aveva sostenuto allenamenti quindi un primo periodo di appannamento credo sia normale"
Eppure qualcuno si chiede già sei sia un giocatore da Fiorentina...
"Ripeto, va aspettato. Lui è diverso da Gilardino, che segna tantissimi gol. E' un centravanti più di manovra, lavora molto sia in fase offensiva che difensiva. Non sta soltanto in area di rigore ad aspettare il pallone, si muove, attacca lo spazio, si scambia con le altre punte. Nel Velez tutti giocavano per lui, lui era il terminale e il giocatore più importante, adesso deve adattarsi ad una nuova realtà e almeno qualche mese è necessario"
La scelta del suo numero, il dieci della bandiera viola Antognoni, ha fatto piuttosto discutere...
"Immagino. Antognoni è una figura di riferimento non solo per la Fiorentina ma per tutti gli amanti del calcio. Lui non voleva mancare di rispetto a nessuno, anzi. C'erano pochi numeri ancora disponibili tra cui il dieci. Lui ha voluto raccogliere la sfida e lo ha preso. Speriamo che gli porti fortuna..."
Qualcuno parla di lui come un classico bomber, altri lo definiscono come un centravanti di movimento. Chi è veramente Santiago Silva?
"Santiago Silva è un centravanti in grado di giocare a calcio. Ha piede, ha gamba, ha la 'garra' per essere competitivo anche nel campionato italiano. Lui è venuto in Italia per restare. Ha già preso in affitto una villa a Firenze, la moglie e la figlia stanno già imparando l'italiano con un professore personale. Insomma, nella mia esperienza non ho mai visto un giocatore che con tanta velocità si è ambientato in un habitat completamente nuovo e totalmente diverso. Se inizierà a segnare, vedrete, non smetterà più"
A proposito di ambiente, Santiago come si è trovato a Firenze?
"Firenze è bellissima e accogliente. Lui, come ho detto, si è trovato così bene che ha già affittato casa e la sua famiglia è entuasiasta. E' venuto là per rimanere, e farà di tutto per non deludervi..."
In conclusione, lei segue anche Gaston Ramirez, giocatore che, nell'ultimo mercato, è stato vicinissimo alla Fiorentina. C'è qualche possibilità che magari a gennaio o il prossimo anno la Fiorentina possa tornarci sopra?
"Ancora è molto presto. A Corvino è sempre piaciuto e chi vivrà vedrà... In ogni caso ad Agosto era tutto già fatto, poi è tutto saltato per il rifiuto di Felipe ad andare a Bologna. Ora è un altro giorno. La Fiorentina ha sempre dimostrato interesse per il ragazzo e ripeto, chi vivrà vedrà... Nel futuro mai dire mai"