AGYEI A RFV, 2011 grande annata. Viola? Spero che...
L'ex viola Daniel Kofi Agyei, cresciuto nel vivaio della Fiorentina e che ha da poco lasciato il calcio giocato, ha parlato in esclusiva a "Viola weekend" di Radio Firenzeviola.
Come mai questa decisione di ritirarsi?
"L'addio è dovuto a tante cose, alcune non posso neanche dirle. Ho provato a continuare, ma sono stato obbligato a smettere".
Un aneddoto
"Mi ricordo dell'anno in cui abbiamo vinto la Coppa Italia primavera. Avevamo un bel gruppo ed è stato un bellissimo anno quello del 2010/2011, con Buso in panchina".
Come ha visto la carriera di Bernardeschi?
"Ha fatto un percorso importante alla Fiorentina, è cresciuto tanto. Poi è normale andare via verso squadre dove si alza il livello. Non dico che la Fiorentina non sia una grande squadra, ma un giocatore può scegliere altri progetti e destinazioni".
Sulle differenze tra Primavera e Serie C: "Penso che i campionati primavera siano più seguiti ora. Adesso fanno vedere più partite, un po' come la Serie C. Allenanti allo stesso modo? Alla Primavera manca un po' di fisicità rispetto alla C, ma siamo lì come livello generale".
Su Camporese: "Ha fatto il suo, ma purtroppo quando sbagli qualcosa puoi pagarne le conseguenze. Aveva bisogno di continuità e fiducia, come è successo a Bernardeschi. Certi ragazzi ne hanno bisogno, anche oggi".
Ricordi l'esordio?
"Esordii con Prandelli, poi arrivò Mihajlovic che mi avrebbe dato fiducia ma purtroppo ebbi un infortunio e non trovai continuità".
Cosa pensa di questa Fiorentina?
"Sono tifoso Viola e la seguo sempre. Mi auguro che domani vada bene, servirebbe per tirarsi su. Spero che le cose cambino, meritiamo qualcosa di più. Troppi alti e bassi".
Cosa prevede la sua vita ora?
"In questo momento ho staccato un po' dal calcio in generale, ma ho intenzione di rimanere in questo Mondo, magari alla Fiorentina che mi ha dato tanto. Il mio futuro è questo".