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ALBERTOSI A FV: "TATARUSANU MEGLIO ORA CHE A FIRENZE. TERRACCIANO? SU CUADRADO..."

di Dimitri Conti

Di portieri, di Fiorentina e di Milan ci sono poche persone in giro che ne sanno più di Enrico Albertosi. Ex estremo difensore delle due squadre, scudettato con i rossoneri e col Cagliari oltre che grande numero uno della Nazionale italiana campione d’Europa nel 1968, noi di FirenzeViola.it l’abbiamo raggiunto in esclusiva per analizzare alcuni temi legati alla partita di sabato tra viola e rossoneri, specie alle due porte. “Sarà una partita aperta, possono vincerla entrambe”, esordisce Albertosi.

Guardando alla Fiorentina, Terracciano fin qui è sembrato non far sentire l’assenza di Dragowski.
“Si è comportato benissimo, da quando Dragowski si è fatto male ed è entrato non ha mai sbagliato. Il titolare però logicamente è il polacco: ora andrebbe capito che intenzioni ha la Fiorentina, se rinnovargli il contratto o lasciarlo andare. Terracciano è partito come riserva ma ha dimostrato di saper fare il titolare, di avere tutti i mezzi”.

Quante colpe ha secondo lei sul gol di Cuadrado a Torino?
“Il pallone è stato leggermente deviato: forse poteva stare un attimo più sul palo, ma quella deviazione l’ha scombussolato. Tra l’altro ha fatto anche altre belle parate, come su Chiesa... Diciamo che un 50% delle colpe vanno a lui e il resto al tocco”.

In caso di addio a Dragowski, a chi dovrebbe pensare la Fiorentina?
“Cragno potrebbe essere un nome, pur con difetti da correggere sono tanti anni che è il titolare del Cagliari. Il suo problema è che esce poco e quando lo fa non è mai deciso se respingere o bloccare. Forse si fida troppo dei suoi difensori: tante volte il portiere invece dovrebbe uscire. In più rimane troppo a giocare tra i pali. Lì è forte, ma coi piedi è così così e oggi si richiede di averli quasi da attaccante”.

Al Franchi arriverà da avversario Tatarusanu.
“A Firenze ha sbagliato parecchio, in tante partite. Adesso però, giocando un po’ di più al Milan dove ti tirano meno, quando è stato impegnato ha risposto in pieno. Sul rigore è stato bravissimo ad allungare quella mano a mezzo metro da terra”.

Sostituisce Maignan: bella mossa l’addio a Donnarumma?
“Andare all’estero è sempre un problema, anche perché non sei più di tanto seguito. Mi sembra stia giocando poco al PSG, mentre al Milan era titolare indiscusso e insostituibile, con un carisma che gli avrebbe permesso di giocarci fino a quarant’anni. Non ha voluto rimanere e sta pagando la decisione. Maignan, finché non si è infortunato, ha fatto benissimo. Lo stesso vale per Tatarusanu, ottimo secondo. Sia Milan che Fiorentina hanno due portieri quasi di uguale livello”.

Pensando a sabato, più facile la Fiorentina in Europa o lo Scudetto del Milan? 
“La Fiorentina sta attraversando un momento buono, dopo Venezia ha recuperato. Penso che ritroveranno anche Gonzalez, nel caso potrebbe dare tanto fastidio alla difesa rossonera: è uno che cerca sempre di saltare l’uomo. Stia attento il Milan, anche perché è un momento che di gol ne fa pochini..."