ALL. VADUZ A RFV, Basilea in salute, non è attendista
Alessandro Mangiarratti, tecnico del Vaduz, analizza il Basilea, prossimo avversario della Fiorentina in semifinale di Conference League, ai microfoni di Radio FirenzeViola: “Il Basilea è in salute, non è lontano dalla Champions. È una squadra forte, ma la Fiorentina è favorita visti i giocatori. Poi nelle due gare può succedere di tutto, ma la viola è ampiamente favorita”.
Quali sono gli elementi migliori?
“Amdouni sta facendo la differenza, è anche il bomber di Conference. Ha già mercato per quanto riguarda la Bundesliga. Sicuramente va tenuto sott’occhio”.
Che tipo di partita si aspetta?
“Sarà una gara da colpo su colpo. Ci sono momenti dove il Basilea attaccherà e altri dove aspetterà. Ma non è una squadra attendista: quando gioca non è male, specie i tre davanti sono tutti molto pericolosi. Ho già detto di Amdouni, poi c’è Zeqiri ex Juve. Sono tutti ragazzi molto interessanti: là davanti accade sempre qualcosa”.
Qual è il loro punto debole?
“Alle volte non sono così compatti. Anche in area ogni tanto fanno sbavature. È vero che in Conference hanno sempre fatto grandi prestazioni, ma sicuramente sono messi peggio della Fiorentina nella rosa. Fanno meno rotazioni e hanno una squadra meno esperta”.
Su Cabral: “Sarà molto motivato, non lo hanno dimenticato a Basilea. Ma da quando è andato via la squadra è stata rivoluzionata. Tranne le colonne portanti Xhaka e Frei, dalla partenza di Cabral la squadra è cambiata molto. Ma sono certo che i tifosi svizzeri lo accoglieranno molto bene”.