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ARIATTI A FV, TANTI INTOPPI SUL MERCATO, MA SENZA GLI INTROITI DELLE BIG...

di Giacomo Iacobellis

Positivo in Italia, negativo a Firenze: il mercato della Fiorentina continua a suscitare pareri contrastanti. Da una parte il dissenso dei tifosi “clienti”, dall'altra l'incomprensione di Daniele Pradè: “Non capisco le critiche - ha affermato questa mattina il d.s. a margine della conferenza di presentazione del nuovo acquisto Verdú -. Questa è una squadra fortemente competitiva e noi siamo una società che negli ultimi anni ha investito ben 320 milioni. Il nostro è un lavoro di programmazione continua: a gennaio arriveranno due giocatori”. Dichiarazioni non banali, quelle dell'uomo mercato gigliato, che FirenzeViola.it ha commentato contattando in esclusiva Luca Ariatti, simbolo della rinascita viola e oggi procuratore sportivo.

Ariatti, come giudica il mercato della Fiorentina?
“La Fiorentina secondo me non ha operato male. Ha costruito una rosa che dà ampie garanzie e ha scelto un allenatore di valore assoluto. Non dimentichiamoci che in questa sessione ci sono stati tanti intoppi: dalla cessione di Gomez ai delicati rinnovi di Babacar e Bernardeschi, dagli addii di Pizarro e altri veterani fino al caso Salah. Non è stato affatto facile”.

Pradè oggi ha dichiarato di non comprendere le critiche dei tifosi: ha ragione secondo lei?
“Conosciamo tutti pregi e difetti della piazza fiorentina. Firenze è una città che riempie lo stadio in piena estate per l'arrivo di un nuovo calciatore (Gomez, ndr), ma che allo stesso tempo si aspetta sempre il massimo dalla sua Fiorentina. La realtà attuale del calcio italiano dice però che Inter, Milan, Juve, Roma e Napoli hanno introiti molto più importanti e che, di conseguenza, non ci si possono aspettare colpi pluri-milionari dai fratelli Della Valle. Sono due filosofie di lavoro distinte. In viale Manfredo Fanti sta iniziando un nuovo ciclo, aspettiamo a criticare”.

Nuovo ciclo che, dopo un ottimo precampionato e il trionfo all'esordio col Milan, ha subito una brusca frenata con la batosta di Torino...
“La sconfitta coi granata ci può stare e sicuramente non deve cancellare quanto di buono fatto dai viola durante quest'estate, gara col Milan compresa. Il Torino quest'anno darà del filo da torcere a chiunque, non era certo l'ultimo arrivato. D'altronde, con 10 milioni più bonus Cairo si è portato a casa due giovani promesse come Baselli e Zappacosta...”.