ASCARI A FV, Col Milan decisiva, su JoJo e Osvaldo..

Archiviata la deludente sconfitta di Cagliari, la Fiorentina si getta a capofitto di nuovo al campionato, con il Milan che tra una settimana esatta sarà ospite al Franchi per quella che possiamo considerare già oggi come la partita più importante della stagione. Non solo calcio, però. Perché infatti la dirigenza viola sta portando avanti un ambizioso progetto di mercato, con gli operatori gigliati (Pradè e Macìa) alle prese con lo spinoso caso Jovetic e il possibile arrivo di Jordy Clasie. Per fare il punto su tutti i temi di casa viola, la redazione di Firenzeviola.it ha contattato il noto agente FIFA Eugenio Ascari.

Ascari, adesso per i viola c'è lo scontro col Milan. E' davvero la partita dell'anno?
''Assolutamente sì. La Fiorentina vuole andare in Champions League e per arrivare al terzo posto deve superare l'esame dei rossoneri. Al momento i viola sono in una posizione di svantaggio perché si trovano ad inseguire, ma la possibilità di ospitare a domicilio il Milan potrebbe rappresentare un vantaggio fondamentale per la corsa all'Europa''.

Parliamo adesso di Jovetic: ad oggi, si sentirebbe di dire che rimarrà a Firenze?
''E' prematuro dare un parere su quello che potrà essere il futuro del montenegrino. Tutte le decisioni a mio avviso verranno prese solo quando si sarà conclusa la stagione, perché un'eventuale qualificazione in Champions da parte della Fiorentina potrebbe cambiare tutti gli scenari. Del resto, a quanto pare, la società viola sta continuamente ritardando l'incontro con l'agente di Jovetic per discutere il suo futuro, il che potrebbe significare che questo sia un capitolo da ridiscutere tra un po' di tempo''.

In entrata si fa un gran parlare di Jordy Clasie: che giocatore è?
''E' un interessantissimo classe '91 che ha già avuto modo di debuttare nella Nazionale maggiore guidata da Van Gaal. Per le movenze e le caratteristiche ricorda davvero David Pizarro e credo che se la Fiorentina lo acquistasse sarebbe un innesto importantissimo ed adattissimo''.

Capitolo attacco: dopo Rossi, in estate, pensa che arriverà qualche altra punta?
''Anche in questo caso è prematuro fare delle considerazioni: tutto dipenderà non solo da quale sarà il futuro di Jovetic, ma anche di altre due punte attuali, e mi riferisco in questo caso a Larrondo ed El Hamdaoui, che sin qui hanno trovato poco spazio. Sicuramente, se JoJo rimanesse, un tandem formato da lui e Rossi sarebbe ottimo per puntare alle zone alte della classifica nella prossima stagione''.

Osvaldo potrebbe essere, eventualmente, un nome credibile?
''Sotto il piano della tecnica, Osvaldo è un giocatore indiscutibile perché in questi ultimi anni, dopo l'addio a Firenze, è maturato tanto. Potrebbe essere un problema, semmai, l'aspetto comportamentale: e nella Fiorentina attuale, con uno spogliatoio così unito, potrebbe rappresentare un grosso punto interrogativo''.