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ASCARI A FV, Corvino acquisti Sandro subito

di Samuele Brandi

Mentre la compagine viola sta preparando la delicata sfida di Mercoledì prossimo contro il Genoa, il Diesse viola Pantaleo Corvino è attualmente in Sud America al lavoro per scovare l’ennesimo talento da portare in maglia viola. Per approfondire questo argomento, Firenzeviola.it ha contattato Eugenio Ascari profondo conoscitore del calcio sud-americano. Di seguito l’intervista:

Corvino nel suo viaggio in Sud America pare stia osservando da vicino il giocatore del Porto Alegre Sandro Ranieri Guimaraes Cordeiro, cosa mi può dire su questo giovane talento?

“E’ un ottimo mediano centrale del Porto Alegre, in nazionale Under 20 è il capitano e dal Gennaio scorso sta giocando costantemente da titolare da quando Edinho, ex capitano del Porto Alegre, è stato ceduto al Lecce. Sandro gioca, per rendere bene l’idea, nello stesso ruolo di Felipe Melo ma ha caratteristiche diverse, nonostante la sua giovane età, ha già una valutazione molto alta”.

Secondo lei Sandro è già un giocatore pronto per il calcio italiano?

“Giocando da titolare in una squadra come l' internacional di Porto Alegre da più di otto mesi, ritengo che sia già abbastanza pronto, poi adesso il giocatore vale sette-otto milioni di euro, se però Corvino attendesse a prenderlo altri mesi sicuramente il suo prezzo salirebbe in maniera esponenziale. Se un direttore lo reputa utile alla sua causa adesso sarebbe il momento giusto per prenderlo ad un buon prezzo ed una volta in Italia il ragazzo avrebbe tutto il tempo necessario per adattarsi al nostro calcio e crescere nei dovuti tempi, un po’ come successo a Jovetic nella passata stagione. Sandro magari ancora non è un giocatore prontissimo ma ha il potenziale giusto per diventare importante e non costa cifre astronomiche, almeno per il momento”.

Quali sono secondo lei gli obiettivi di Corvino?


“E’ difficile saperlo, Munoz sembrava il primo obiettivo ma adesso le cifre che vengono richieste dal club per il giovane difensore sono molto alte per non dire astronomiche, lei pensi che per la metà del cartellino vogliono 8 milioni di euro”.

Secondo lei Corvino tornerà dal Sud America con un acquisto?

“Corvino durante l’anno un paio di viaggi in Sud America e più specificatamente in Brasile li fa. Non sempre il Diesse viola torna poi a casa con la borsa della spesa piena, più che altro viene per monitorare ed aggiornarsi. In Brasile i giocatori spuntano come i funghi e quindi c’è un rinnovo rapidissimo anche nei club di prima fascia. Credo che ad oggi, visto anche il periodo di crisi che stanno attraversando le big argentine, sia più prolifico il mercato brasiliano dove all’interno dei club più importanti militano giovani calciatori veramente forti, la dimostrazione è venuta dal mondiale Under 20 dove questi giocatori hanno potuto mettersi in mostrando saltando agli onori della cronaca per le loro qualità importanti”.

Quali altri giovani, meno conosciuti, si sentirebbe di segnalare?

“Avrei da segnalare per esempio Rafael Toloi difensore centrale classe 90, lui ha un fisico importante, struttura elegante insomma un giocatore di grandissima prospettiva per non parlare poi di Giuliano altro centrocampista del 90 in forza all' internacional di Porto Alegre, rispetto a Sandro lui è un centrocampista più offensivo ma di importanti prospettive. Per l’attacco da segnalare ci sarebbe Marco Alberto centravanti del Vasco Da Gama che sta giocando titolare e con ottimi risultati oramai da due anni. Quelli precedentemente citati sono tutti giocatori che Corvino nel suo viaggio in Sud America andrà sicuramente a visionare".

Nel mercato estivo si è parlato spesso di un interessamento da parte del club viola per Nicolás Otamendi, lei che giudizio può darmi su questo giocatore?

"Non so adesso quali siano le strategie della società viola ma tra i giocatori citati fino ad adesso, Nicolás Otamendi è sicuramente il più completo ed il più maturo, si sta affermando molto bene anche in Nazionale e per esempio nell'ultima partita delle qualificazioni al Mondiale ha saputo adattarsi benissimo anche nel ruolo di terzino destro bloccato. Questo giocatore è già pronto per partire da titolare, senza alcun problema, in Serie A"