B. GALLI A FV, CHIESA VIA PER 70 MILIONI? NON CI CREDO. IL CALCIO RIPARTA COSÌ
Beppe Galli conosce bene il mondo del calcio e quello della Fiorentina, visti i tanti affari portati a termine con la società gigliata negli anni. E contattato da FirenzeViola.it esprime la sua opinione a tutto tondo sulla ripartenza e sul calciomercato che verrà: "La prima cosa da capire è se il Governo vorrà far ripartire il campionato. Io sono molto preoccupato perché non vedo delle prese di posizione: per i presidenti la priorità è il taglio degli stipendi, quando invece credo che tutti dovrebbero chiedere dei fondi alla FIFA e alla UEFA".
Come mai?
"Queste che io chiamo aziende in questi anni hanno solo ricevuto soldi dal calcio. In questa catastrofe le istituzioni devono rendere ciò che hanno avuto dal calcio".
La posizione del Governo invece come la giudica?
"Mi aspetto che anche da questo punto di vista ci sia un aiuto. Qualche sgravo fiscale per chi ha preso più del 60% di quello che abbiamo guadagnato me lo aspetto, eppure non vedo questa volontà".
Passando al calciomercato invece, lei come si aspetta che cambierà?
"Di sicuro sarà difficile che le società svendano i propri giocatori. È molto più probabile che tengano i propri giocatori piuttosto che il contrario, quindi dobbiamo aspettarci molte meno operazioni".
Andrà allungato?
"Di sicuro, anche se una fine dobbiamo comunque metterla. Il discorso però è sempre lo stesso: finché non capiamo come ripartire diventa difficile fare previsioni".
La sua opinione sulla ripartenza?
"Non sappiamo neanche se a settembre o ad ottobre saremo nella stessa situazione… Il mondo deve imparare a convivere con questo virus, c'è poco da fare. E così il calcio, che potrebbe essere un aiuto per la gente".
Secondo lei il calciomercato si sta muovendo sotto traccia?
"Io non credo che in questo momento ci siano effettivi movimenti. Ad ora non si sa neanche quante saranno le perdite, quindi non può avere senso parlare di cifre. Per un anno bisognerà stare attenti e credo che ci saranno pochissime trattative rispetto al passato".
Quando sente parlare di interessi per Federico Chiesa da parte dei grandi club pronti ad offrire anche 70-80 milioni, cosa ne pensa?
"Io non ci credo. Non capisco proprio come potrebbe realizzarsi una trattativa del genere".
Concludiamo con un parere su Commisso.
"Si è presentato non bene, benissimo. Sia lui che tutta la dirigenza. Ha detto una sacra verità: che chi sta a Firenze sia cosciente che è in un grande club. Questo fa gonfiare il petto al tifoso fiorentino e ha fatto entrare Commisso nel cuore dei tifosi. Trovo ottima la politica di far vedere Firenze come un punto d'arrivo e non di partenza".