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BADELJ, RISPOSTA FREDDINA A MANCINI

di Dimitri Conti

Roberto Mancini è il nuovo e all'apparenza già lanciatissimo nuovo tecnico dei russi del Zenit San Pietroburgo. L'ex allenatore dell'Inter, appena arrivato nella fredda Russia, sta già sondando il mercato europeo, e non solo, alla ricerca di talenti per rilanciare l'ambizioso progetto russo, che ha subito quest'anno una battuta d'arresto vista la vittoria del titolo da parte dello Spartak Mosca, allenato da Carrera. Dopo aver puntellato già la squadra con i primi due colpi Terentyev e Noboa, adesso punta a rinforzare ulteriormente il centrocampo. I primi obiettivi? Due croati: il suo ex Brozovic e Badelj della Fiorentina.

Ma per quanto riguarda il metronomo gigliato la strada non sembra essere così in discesa, nonostante le evidenti intenzioni di addio nei confronti della Fiorentina palesate da Badelj e dal suo entourage. Secondo quanto raccolto da FirenzeViola.it, infatti, il giocatore non sembra troppo intenzionato a voler perseguire la proposta russa, nonostante gli ottimi rapporti che il suo procuratore detiene con varie società del panorama russo, Zenit e CSKA Mosca in prima linea, società con le quali ha già lavorato in passato, collaborando per portare loro calciatori quali Krasic, Olic e Tymoschuk. "Sarà il giocatore a decidere, ma quella russa per ora non è un'opzione", ha voluto precisare proprio Joksimovic ai nostri microfoni.