.

BAGNI A FV, Obiettivi certi e mercato low-cost

di Samuele Brandi

Mentre i tifosi viola attendono il primo passo da parte della società, ed in particolar modo nell’attesa che vengano definiti i ruoli dirigenziali del nuovo progetto viola, le altre squadre iniziano a muoversi ed a sondare il terreno del mercato. Per analizzare il momento gigliato sotto il profilo dell’immobilità, Firenzeviola.it ha contattato in esclusiva un esperto di mercato come Salvatore Bagni.

Come mai secondo te la società viola non ha ancora deciso chi sarà il nuovo direttore generale, il nuovo diesse ed il nuovo allenatore?
“Per la posizione dirigenziale se mi volete io sono libero, scherzi a parte tutto dipende da quali sono gli obiettivi della Fiorentina che verrà. Io non so come mai chi è stato interpellato fino ad adesso non abbia accettato il progetto ma posso dire che quando c’è da ricostruire una squadra c’è bisogno di entusiasmo e tanta voglia di mettersi in gioco, forse questo ha spaventato chi fino ad oggi era in lizza per un posto da dirigente nella società viola”.

Visto il momento di crisi economica mondiale credi si possa ancora fare mercato con pochi soldi?
“Certo che si l’importante e non andare a prendere giocatori che militano in Italia. Nel nostro campionato ci sono tanti giocatori che sono bravi ma purtroppo costano il triplo che in altre nazioni. Non conosco Macia ma posso dire con certezza che se conosce, come dicono, il calcio a livello mondiale cosi bene riuscirà a fare un’ottima squadra spendendo poco. Chi conosce bene il calcio a 360° sa che nel mondo esistono tanti giocatori di talento che costano poco”.

Credi che Jovetic il prossimo anno vestirà la maglia viola?
“Certo che si, la ricostruzione deve partire da una base solida e quella base per i viola si chiama Stevan Jovetic. Come può la Fiorentina pensare di vendere il montenegrino se ha intenzione di ripartire con un nuovo progetto?. Io sono certo che Jovetic rimarrà a Firenze”

Sul futuro allenatore viola?
“Non è mai corretto fare dei nomi, tutto dipende dal progetto che la dirigenza viola ha in mente. Se vuoi far divertire la gente sai chi devi prendere, se invece vuoi costruire un nuovo progetto ti devi affidare a chi di calcio mastica da anni”.