BALLARINI A FV, Jojo resta, Ranieri e Zeman...
Gradita sorpresa questo pomeriggio della redazione di FirenzeViola.it. La nostra testata infatti ha ricevuto la graditissima visita di Valentina Ballarini, giornalista e volto noto di Sportitalia. Approfittando della sua presenza, le abbiamo fatto qualche domanda sul momento attuale della Fiorentina.
Valentina, la Fiorentina è alle prese con la nomina del nuovo ds e del nuovo allenatore; cosa ne pensi dell'ipotesi Lele Oriali?
"Sarebbe un nome buono e sono convinta che a Firenze farebbe di certo bene; del resto il segreto del successo dell'Inter negli anni passati è stato anche grande merito suo. Ha dato un gran contributo sia a Mancini che a Mourinho. A maggior ragione farebbe bene a Firenze perché c'è già stato da giocatore e per questo conosce bene la piazza. Lele poi è un gran conoscitore di calcio ed ha sicuramente una gran voglia di rimettersi in gioco".
Per il ruolo di ds in viola avevi un tuo dirigente favorito?
"Dopo l'addio di Pantaleo Corvino, a Firenze avrei visto benissimo Pietro Lo Monaco; ha un modo di lavorare da vincente e per una piazza come Firenze lo avrei visto bene. L'unico problema è che magari avrebbe voluto totale carta bianca per lavorare. Vi posso assicurare però che la Fiorentina lo aveva contattato".
Come allenatore chi vedresti bene per il prossimo anno?
"Personalmente credo che l'ideale per rifarsi il look a Firenze sarebbe stato Montella: un allenatore giovane ma nel contempo non inesperto. Sicuramente Vincenzo avrebbe portato un grandissimo entusiasmo ed avrebbe proposto un gioco divertente".
Qui invece si fanno i nomi di Zeman e Ranieri...
"Personalmente sono contraria ad entrambi: Ranieri sarebbe un cavallo di ritorno che potrebbe fallire ed in più so già che la piazza di Firenze non lo gradirebbe, Zeman invece rischierebbe di fare un buco nell'acqua: il boemo ha bisogno di giocatori che lo seguano in tutto e per tutto, giovani che si sacrifichino e che gli diano retta. Inoltre credo che la Serie B sia totalmente diversa dalla A e le difficoltà a Firenze sarebbero senz'altro maggiori che a Pescara".
I nomi lastminute per la panchina viola sono Pioli e Fulvio Pea.
"Pioli sarebbe un altro nome adatto per la Fiorentina. Non credevo che avrebbe fatto così bene a Bologna perché pensavo che l'esonero dopo pochi mesi a Palermo lo avrebbe segnato. Pea è un ottimo allenatore ma credo che avrebbe bisogno di fare ancora un po' di esperienza in B prima di confrontarsi col palcoscenico della Serie A".
Passiamo a Jovetic: i tifosi hanno paura che possa lasciare Firenze...
"Secondo me la Fiorentina non venderà Stevan, altrimenti temo che a Firenze il popolo viola insorgerà. O la Fiorentina ha già tra le mani il sostituto o non credo che lo venderà. I tifosi viola stiano tranquilli!"
Il prossimo hanno si riparte con un nuovo progetto: cosa ne pensi dell'impegno dei Della Valle a Firenze?
"Penso che i Della Valle abbiano capito che col calcio non ci guadagnano; per di più sono rimasti osteggiati con la questione cittadella e hanno perso entusiasmo. In tutto questo Diego si è allontanato e tutto è crollato. La parola progetto ormai però è un po' abusata ovunque. Solo la Juve potrebbe aver iniziato un ciclo vincente ma anche i bianconeri sono chiamati ad una conferma nella prossima stagione".
Chi deve rimanere assolutamente alla Fiorentina?
"Jovetic, Behrami e Nastasic senza dubbio: personalmente però mi sarebbe piaciuto che anche Natali fosse rimasto in viola".
Passiamo alle note dolenti: il caso Montolivo. Come lo inquadri?
"A mio avviso Montolivo non è una perdita così importante per la Fiorentina; credo sia un giocatore facilmente sostituibile. Al Milan prenderà il posto di Van Bommel davanti alla difesa. Chi per sostituirlo? Il sostituto la Viola ce l'aveva già e si chiamava D'Agostino. Ad oggi io proverei a comprare Verratti o Marquinho ma sarà dura strapparli a Juve e Roma".