BALLOTTA A FV, Rossi? In corsa è difficile subentrare
La situazione in casa Fiorentina non è tranquilla, i risultati continuano ad essere altalenanti e il primo ad essere messo sulla graticola è, come spesso succede, l'allenatore, Sinisa Mihajlovic. La partita con il Genoa, in tal senso, potrebbe essere la prova d'appello per il tecnico serbo, chiamato a rispondere sul campo con i risultati alle critiche piovutegli addosso in questi giorni. Le ombre di Delio Rossi e Luigi Delneri alle sue spalle, in fondo, si fanno sempre più presenti. Per parlare della situazione che si è creata e del candidato preferito dalla tifoseria per la sua possibile successione, Delio Rossi, la redazione di firenzeviola.it ha chiamato uno che conosce sia Mihajlovic che l'ex allenatore di Lazio e Palermo come Marco Ballotta.
Marco, come vedi la situazione turbolenta in casa viola?
"Quando le cose non vanno bene è normale che il primo ad essere messo sul banco degli imputati sia l'allenatore. In fondo la Fiorentina in questo momento attraversa un periodo di calo di risultati e di gioco. Tuttavia posso assicurarvi che Mihajlovic non si arrenderà e cercherà di migliorare questo momento difficile tirando fuori qualcosa in più dai propri giocatori. C'è un po' di caos adesso, ma con un paio di risultati positivi la situazione può cambiare radicalmente, come successo alla Lazio con Reja".
In questo momento, secondo te, cosa manca alla Fiorentina e come ci si dovrebbe comportare con Mihajlovic?
"La squadra è buona, e secondo me Miha si merita un'altra possibilità, perché con una vittoria cambierebbe tutto. Penso che il problema maggiore dei viola in questo momento siano i casi scoppiati nello spogliatoio, e penso soprattutto a Montolivo: è vero che lui è il faro del centrocampo, ma una squadra non può dipendere da un calciatore e poi se la situazione è questa andrà risolta velocemente per evitare ulteriori malumori. Per quanto riguarda Sinisa, io lo confermerei, ma se ci sono problemi fra lui e la squadra forse allora è giusto cambiare".
Per la successione il nome che stimola di più le fantasie dei tifosi è quello di Delio Rossi, che tu hai avuto alla Lazio. Sarebbe l'uomo giusto?
"Delio Rossi accetterebbe di venire alla Fiorentina solo se avesse le giuste garanzie per lavorare al meglio. Voglio dire che subentrare su una panchina come quella viola a campionato in corso non è mai semplice, andrebbero quindi valutati attentamente i piani futuri. Detto questo, sono convinto che lui è uno che potrebbe lavorare molto bene a Firenze, dopo gli anni passati a Roma avrebbe la giusta esperienza per guidare la squadra viola e per piacere ad una tifoseria esigente come quella gigliata. Nel caso arrivasse la proposta da parte della Fiorentina, dunque, lui ci penserebbe seriamente anche se in corsa, perché la Fiorentina non si può scartare a priori".