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BERTONI A FV, I viola a Napoli possono fare punti

di Marco Gori

Per parlare della sfida in programma domani sera al "San Paolo", Firenzeviola.it ha contattato un doppio ex di lusso di Fiorentina e Napoli come Daniel Ricardo Bertoni:

Daniel, cosa significano per te Fiorentina e Napoli?
“Due squadre che ho sempre nel cuore, perché corrispondono ad un momento bellissimo della mia carriera”.

Ma hai una preferenza?
“In tutte e due le squadre ho lottato per lo scudetto, a Napoli mi sono trovato benissimo anche sotto l’aspetto personale, ma Firenze è stato il mio primo amore, e il primo amore non si scorda mai”.

Stai seguendo il calcio italiano? E cosa pensi del momento delle due squadre?
“Il Napoli si è molto rinforzato e credo che possa davvero lottare per lo scudetto. Considero la sconfitta col Chievo solo un episodio, visto anche l’ampio turnover fatto da Mazzarri, un tecnico che mi piace molto. Anche la Fiorentina si è rinforzata, seppur in maniera diversa, ovvero stando molto attenta al bilancio. Una politica, quella del club viola, che condivido in pieno. La squadra di Mihajlovic per ora in casa sta facendo molto bene, vediamo, con la gara di Napoli, se saprà trovare continuità anche in trasferta, nonostante si stia parlando di un impegno assai difficile. Penso però che la Fiorentina possa puntare ad un posto in Europa”.

Vedi quindi il Napoli favorito?
“In teoria si, visto che gioca in casa, ma, allo stesso tempo, il bello del calcio italiano è proprio il fatto che non esistono mai delle favorite vere e proprie. Il campionato italiano non è forse il più bello dal punto di vista tecnico –mentre continua ad esserlo da quello tattico- ma sicuramente è affascinante proprio perché equilibrato. Ormai succede sempre più spesso che squadre date in partenza come spacciate vadano a fare risultato sul campo di una big. Per cui, anche se, ripeto, considero il Napoli fortissimo, la Fiorentina, con una gara molto accorta, può tornare a Firenze con un buon risultato”.

Per finire, un giudizio su Santiago Silva…
“Qui in Argentina era considerato un giocatore importantissimo per la sua squadra e non solo. Ha avuto un’esperienza poco felice in Italia molti anni fa e sicuramente vorrà rifarsi. Vediamo, ha una certa età e quindi anche una buona esperienza, l’importante è capire se riuscirà a trovare la vena realizzativa che aveva in Sudamerica”.