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BONAZZOLI A FV, I miei compagni temono Baba

di Cristina Guerri

Fiorentina-Reggina poteva essere la partita dll'ex viola Emiliano Bonazzoli. Che proprio contro la Reggina segnò il suo unico gol con la maglia viola. Firenzeviola.it ha contattato in esclusiva l'attaccante.

Come sta la Reggina?
Sta bene, nonostante la sconfitta immeritata a Novara. Stiamo vivendo un buon momento, siamo quarti. Domani contro la Fiorentina sarà dura. Credo che Atzori manderà in campo i giocatori che in campionato hanno trovato poco spazio. Io purtroppo non potrò esserci, sono reduce da un infortunio. Mi avrebbe fatto piacere ritrovare i miei ex compagni.

Stai segnando tanto con la Reggina. Magari avresti fatto ancora comodo alla Fiorentina.

Quest'anno ho inziato benissimo, grazie al mister e a tutta la squadra. A Firenze ho avuto le mie possibilità, e anche se ho segnato solo un gol, il mio aiuto per la conquista del quarto posto l'ho dato. Forse, per rimanere, doveva esserci la volontà da entrambi le parti. Ma alla Reggina sto bene, ho trovato la dimensione giusta.

Il vice Gilardino quest'anno si chiama Babacar.
L'ho conosciuto a Firenze, è un bravo ragazzo. Lo abbiamo visto sabato sera contro la Juventus. Mi sembra maturato. I miei compagni di squadra che giocano in difesa lo temono, perchè fisicamente è potente.

Però gioca poco. Colpa del modulo.
Io sono dell'idea che i giovani devono giocare. Magari anche in categorie minori. Non si cresce stando in panchina. Purtroppo la Fiorentina gioca da anni con una sola punta. Mi ricordo però che in certe situazioni Prandelli mi inseriva accanto a Gilardino. E i risultati sono arrivati comunque.

Chiosa su Mutu, che ti regalò l'assist per il tuo unico gol con la da attaccante viola.

Me lo ricordo ancora il suo assist. Adrian è un giocatore straordinario. Ho letto delle sue vicende extracalcistiche. Mi dispiace, perchè per recuperare punti, alla Fiorentina serve uno come lui.