BORGHI A FV, Pizarro acquisto di gran quantità

Stefano Borghi, esperto di calcio sudamericano, intervistato in esclusiva da Firenzeviola.it, a proposito del prossimo acquisto della Fiorentina Guido Pizarro, ritiene molto promettente l'investimento fatto da Corvino per il prossimo mercato di giugno.

Stefano Borghi, ci presenta Guido Pizarro?
''E' un giocatore che conosco bene. Si tratta di un centrocampista che sa fare le due fasi, una mezz'ala molto robusta che non disdegna l'inserimento, ma il quale sa anche svolgere il suo compito sul vertice basso. La sua grande fisicità gli permettono di essere un giocatore adatto al calcio europeo, e la sua forza sarà una delle sue doti, anche se bisogna notare per ora è ancora un po' lento. In Argentina è un giocatore considerato molto bene, che ha saputo mettersi in mostra come un giovane molto promettente. Io personalmente lo considero molto bravo, anche se mi aspettavo ulteriori miglioramenti nel semestre appena trascorso, miglioramenti che invece non ci sono stati.''

Pensa che Corvino abbia fatto bene ad anticipare tutti acquistando Pizarro già nel mercato di gennaio?
''Il mercato di gennaio è un mercato difficile, perché si cercano giocatori pronti per giocare subito, non di giocatori che abbiano bisogno di un periodo di adattamento, e i sudamericani hanno sempre un po' di difficoltà nell'immediato inserimento in squadra. Comunque Corvino ha anticipato tutti assicurandosi questo giocatore ad un prezzo davvero buono. Ora, sappiano che la Fiorentina non può tesserarlo perché ha già acquistato 2 extracomunitari in questa stagione, però non so cosa voglia fare Corvino. L'unica cosa che so è che il Lanus in questo momento si è buttato alla ricerca di un nuovo acquisto, un centrocampista, anche se non sono certo che sia per sostituire nell'immediato Pizarro''.

Pertanto, secondo Lei, la Fiorentina proverà a portare subito in Europa il giocatore per girarlo ad un'altra squadra o lo lascerà in Argentina?
''Non so cosa ha in mente Corvino, c'è da considerare però che il Lanus si appresta ad affrontare un torneo di clausura molto importante, di vertice. Oltre a questo parteciperà alla Libertadores. Per Pizarro sicuramente sarebbe importante rimanere per giocare con continuità e ad alti livelli. D'altra parte voglio portare l'esempio di Thiago Silva al Milan che lo fece allenare per 6 mesi senza poterlo schierare. Fu una soluzione particolarmente felice, perché il Thiago Silva che conoscevamo in Brasile non era il giocatore che abbiamo poi potuto ammirare a Milano. La Fiorentina potrebbe pensare a fare la stessa cosa, dando così il tempo necessario al giocatore per adattarsi al campionato di seria A ed averlo pronto per la prossima stagione''.

Pizarro è un giocatore adatto a sostituire il partente Montolivo?
''Il ruolo che possono ricoprire è lo stesso, ma l'interpretazione diversa. Pizarro è diverso da Montolivo, prima di tutto perché il fisico è diverso, non si tratta di un giocatore che possa garantire geometrie alla squadra, ma è più da strappo e ripartenze. Diciamo che rispetto a Montolivo però è più versatile, perché capace di ricoprire diversi ruoli di centrocampo, e sicuramente più bravo del nazionale azzurro a ricoprire il vertice basso.

Si tratta di un giocatore già completo o di prospettiva? Cosa deve migliorare?
Ha già dimostrato di essere un giocatore fatto, però in prospettiva dovrà sicuramente migliorare la rapidità. Questo è il suo punto debole in questo momento, ma essendo ancora molto giovane, avrà il tempo di migliorare questo aspetto. Se poi pretendiamo che sia un giocatore che risolva i problemi in casa viola, non credo che possa essere lui il designato. Pur essendo un giocatore che in campo dimostra grande personalità, non è certamente quello che risolverà i problemi in Fiorentina. Qui il discorso è diverso, è un problema ambientale al quale la società è chiamata a dare risposte. Mi sembra che il rinnovamento sia finalmente iniziato; l'acquisto di Pizarro mi sembra vada proprio in questa direzione''.

Vuole aggiungere qualcosa?
''Credo che sarà un giocatore perfetto per Delio Rossi, che ama questo tipo di giovani giocatori su cui può lavorare per farli evolvere. Lo farà crescere sicuramente molto bene e rappresenterà una bella sorpresa per la Fiorentina, che, secondo me, ha fatto un ottimo acquisto''.