.

BROCCHI A FV, CUTRONE HA FAME E RABBIA, PIACERÀ A FIRENZE

di Luciana Magistrato

Il primo colpo è arrivato. Rocco Commisso è pronto ad abbracciare il nuovo attaccante della Fiorentina, Patrick Cutrone, uno dei rinforzi per la squadra di Iachini. Lanciato nel mondo dei professionisti dall'ex Montella, al Milan è però cresciuto sotto la guida di Cristian Brocchi, che lo ha avuto negli Allievi e nella Primavera. Il tecnico del Monza, di rientro da Palma di Maiorca, dove era in ritiro con la sua squadra, parla del suo ex giocatore in esclusiva a Firenzeviola.it: "Non mi aspettavo che tornasse dall'Inghilterra così presto - ci dice - ma evidentemente il richiamo dell'Italia è stato forte e quando è arrivata un'occasione così prestigiosa come quella della Fiorentina ha saputo prenderla al volo, per lui un'occasione unica".

Che caratteristiche aveva da ragazzino?
"E' sempre stato affamato di gol, è un giocatore che piacerà molto alla piazza di Firenze perché è uno che lotta e dà tutto in campo. E' sempre stato un ragazzo ambizioso e quando non segna si arrabbia molto perché vive per questo e sente molto le partite".

E' questo il suo punto di forza?
"Si, quello di avere sempre fame e rabbia, altrimenti non è felice. In ogni partita ha questo obiettivo, di segnare. Inoltre è un'attaccante che si fa trovare al posto giusto nel momento giusto in area di rigore  e che ha fiuto per il gol".

Dove può migliorare?
"Nel gioco da fuori, nel dialogo con i compagni e nel diventare tatticamente più pulito, tutte caratteristiche comunque nel quale si può migliorare a qualunque età. Se migliorerà in questo farà un grande salto di qualità".

E' l'alternativa a Vlahovic o può giocarci insieme?
"Sono due giocatori con caratteristiche diverse quindi secondo me possono anche convivere".