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BUSO A FV, Prematuro e improduttivo criticare Miha

di Andrea Giannattasio

Non si placa ancora la polemica intorno a Sinisa Mihajlovic reo, a detta dei tifosi, di aver messo in atto a Cesena l'ennesima prova scialba e senza cuore che ha fruttato un modesto pareggio che avrebbe innescato la polemica dopo il fischio finale del match col Cesena. Per avere un giudizio circa questa scottante vicenda, la redazione di Firenzeviola.it ha intervistato in esclusiva Sergio Buso, allenatore della Fiorentina nella stagione 2004-2005.

Mister Buso, che Fiorentina ha visto contro il Cesena?
''Ho visto una squadra in costante difficoltà, che sia nel primo che nel secondo tempo è stata messa spesso alle corde dagli avversari che avevano di certo molta più grinta e determinazione di vincere la partita. Non ho visto la Fiorentina più brillante che già in questa occasione ho ammirato''.

Un passo indietro, dunque?
''Sicuramente sì, anche se credo che contro il Cesena determinato di domenica ben poche squadre in questa Serie A sarebbero riuscite a strappare anche un solo punto alla squadra di Giampaolo. Alla fin fine è un buon punto quello racimolato dai viola; anche quello fa classifica in fondo all'anno''.

Mihajlovic a fine partita è stato duramente contestato dai tifosi...
''E' sempre così: quando vinci va tutto bene e sei esaltato, se perdi giocando male vieni messo alla berlina da tutti. Penso che però contestare duramente Mihajlovic sia oltre che prematuro anche e soprattutto controproduttivo. Andrei molto cauto in certe situazioni, perché è facile fare disfattismo dopo uno scialbo 0-0''.

E a chi tra i tifosi vorrebbe già esonerare Mihajlovic cosa risponde?
''Sarebbe una follia perché Sinisa è un abile tecnico che deve ancora dimostrare tutto il suo valore, in particolar modo da un punto di vista tattico. Deve aver tempo di lavorare e sono convinto che prima o poi i suoi meriti verranno a galla''.