BUSO A FV, Subito riscatto a Torino ma JoJo...

Si sta avvicinando, minuto dopo minuto, la partita che tutta Firenze aspetta con trepidazione per un anno intero; e come ogni stagione, anche in questo campionato Juventus-Fiorentina sarà un match determinante non soltanto per la storica rivalità che lega le due tifoserie, ma anche per le tensioni palpabili che si stanno respirando in tutto l'ambiente viola dopo il conseguimento da parte dei viola di risultati non particolarmente esaltanti. Per saperne di più, la redazione di Firenzeviola.it ha contattato in esclusiva il doppio ex della sfida, nonché ex tecnico della Primavera viola, Renato Buso;

Mister Buso, ci dica innanzi tutto che partita si aspetta di vedere domani;
''Le due squadre arrivano a questa partita dopo due match tutt'altro che esaltanti, preceduti a loro volta da due scialbi zero a zero. La Juventus, ma soprattutto la Fiorentina vorrà riscattarsi immediatamente per i propri tifosi. Sarà di certo una partita esaltante perché, si sa, Juventus-Fiorentina è più di un derby, e questo lo era anche ai miei tempi''.

A proposito delle contestazioni verso Mihajlovic, qual è la sua opinione in proposito?
''Penso che le critiche verso Sinisa siano eccessive; la classifica della Serie A è molto corta e basta conseguire due risultati positivi di seguito che ti ritrovi quasi in testa. Mihajlovic non dovrebbe essere in discussione e la società ha fatto bene a difenderlo in più occasioni. Se c'è del malcontento e, assieme ad esso, mancanza di risultati la colpa non deve essere affibbiata solo all'allenatore. La Fiorentina ha un'ottima rosa e potrà fare tranquillamente una bella stagione''.

Si discute molto sul modulo ed in particolare sull'attacco viola...
''Credo che sarebbe meglio affrontare la Juventus con una punta sola davanti e non con un attacco senza centri di riferimento. E' chiaro che cambia moltissimo poter disporre di un centravanti come Gilardino, che è una garanzia, o come Santiago Silva, anche se la punta uruguaiana deve ancora ambientarsi e non può essere giudicata dopo solo poche partite. Deve poter lavorare tranquillo''.

Pensa che il ruolo dove Jovetic gioca adesso esalti le sue qualità?
''Personalmente ritengo che il numero otto viola possa dare il meglio di sé o quando gioca vicinissimo alla prima punta o, meglio ancora, quando gioca dietro di essa (ed i due gol contro il Catania ne sono la riprova). E' un ragazzo che però deve non soltanto raggiungere la piena maturità calcistica ma deve assolutamente riprendersi completamente dal grave infortunio. Certo che in tutto ciò lo aiuterebbe il suo sfruttamento in una zona che si confà alle sue caratteristiche''.