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C. ZANETTI A FV, TENERE BERNA NON BASTA. VIOLA DELUSIONE

di Dimitri Conti

Si preannuncia una bella gara quella di sabato sera al Franchi tra Fiorentina e Inter, due squadre che hanno voglia di rilanciarsi dopo gli stop rimediati nell'ultima giornata. Per approfondire i vari temi della sfida FirenzeViola.it ha contattato in esclusiva un doppio ex della sfida, l'ex centrocampista Cristiano Zanetti.

Che partita sarà Fiorentina-Inter? È la sfida tra le due vere deluse della Serie A?
"In questo momento vedo avvantaggiata l'Inter. La Fiorentina sta facendo fatica, e i nerazzurri nel derby hanno dimostrato di essere stati superiori agli avversari, seppure poi abbiano pareggiato per un po' di sfortuna. Tra le due chi ha deluso veramente è la Fiorentina. L'Inter invece, dopo essere partita male, ha fatto una bella rimonta da quando è arrivato Pioli".

Proprio Pioli è tra i nomi accostati alla panchina viola. Nelle scorse ore si è parlato anche di Sousa all'Inter: lei come vedrebbe questo scambio?
"Potrebbe essere una soluzione interessante. Si tratta di due ottimi allenatori. Per quanto riguarda Sousa il problema è sorto nel discorso con la società. Ci sono state delle incrinature tra lui e il club e questo ha inciso, senza dubbio".

Un suo concittadino, Bernardeschi, sta tenendo la città con il fiato sospeso per il rinnovo di contratto. Quanto è importante?
"Sì, sicuramente alla Fiorentina, se volessero davvero rilanciarsi, devono seriamente pensare di tenerlo. Ma non basta: oltre al rinnovo di Bernardeschi c'è bisogno anche di altri acquisti".

Chi potrebbe decidere la sfida di sabato?
"Gli attaccanti. Come sempre saranno loro l'ago della bilancia".