.

CAROBBI A FV, Borja un modello di calcio, Montella il miglior tecnico

di Sonia Anichini

Per fare un sunto dell’anno 2013, Firenzeviola.it ha contattato Stefano Carobbi, ex difensore viola che, dopo aver allenato per vari anni le formazioni giovanili della Fiorentina, si occupa adesso del Fiesole Caldine.

Alla generica domanda ''se fosse Babbo Natale, quale squadra, allenatore e calciatore si sentirebbe di premiare con un bel regalo?'' Ha simpaticamente, ma forse anche sinceramente, risposto:
“Vorrei omaggiare il Fiesole Caldine, il suo allenatore, che sono io, e tutti i calciatori della mia squadra per quello che hanno dato e danno in campo e fuori!”

Dopo le risate ricominciamo!

Quale squadra le è piaciuta di più?
"Sembrerà banale, ma la Fiorentina".

L’allenatore che più l’ha entusiasmata?
“Anche qui, vi parrà piaggeria, ma dico Vincenzo Montella. Per merito suo, dopo tanti anni, sono tornato a guardare come gioca la Fiorentina”.

Concludiamo allora col calciatore.
“Rimango a Firenze e dico Borja Valero perché riassume i valori nei quali credo anche io: umiltà, sacrificio e corsa. E’ anche umanamente un esempio per tutti”.

Cosa invece non le è piaciuto del 2013?
“Tutti coloro che tendono a sminuire quello che fai. Bisogna conoscere bene le persone delle quali ci circondiamo, sul lavoro e nella vita. Però, in fondo, oggi mi sento di fare gli auguri anche a loro. In particolare però a tutta Firenze e tutti voi”.