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CARRUEZZO A FV, REBIC ALLA RONALDO. VRSALJKO? 10 MLN SONO TROPPI

di Andrea Giannattasio

Tra i protagonisti della partita di ieri sera tra Brasile e Croazia che ha aperto il Campionato del Mondo 2014, due giocatori che sicuramente si sono messi in luce nella Nazionale di Kovac sono stati l'obiettivo viola Sime Vrsaljko - che ha giocato titolare sulla fascia sinistra - ed il gigliato Ante Rebic, entrato a 15' dalla fine e subito in partita. Per parlare delle prospettive dei due giocatori, che da agosto in poi potrebbero ritrovarsi entrambi sulle rive dell'Arno dopo l'avventura mondiale, Firenzeviola.it ha contattato l'agente FIFA ed ex attaccante Eupremio Carruezzo, oggi collaboratore in Croazia per l'Hajduk Spalato:

Carruezzo, iniziamo da Rebic: ieri il viola è entrato molto bene in partita anche se è reduce da un'annata in chiaroscuro con la Fiorentina...
"Le qualità e la personalità del giocatore non sono mai state in discussione, anche nel corso della sua prima stagione a Firenze. Ho sempre sostenuto, e ne sono tuttora convinto, che come fibra muscolare e tempra Rebic ricordi il primo Ronaldo. Rebic, così come l'allora fenomeno brasiliano, ha bisogno di essere in condizione per esprimere al meglio tutte le sue doti e purtroppo il numero 9 viola ha avuto un evidente calo fisico fin da settembre che lo ha limitato. Ora sta bene e si vede".

Secondo lei, la prossima stagione potrà essere quella del riscatto definitivo?
"Rebic deve stare sereno perché sta percorrendo la sua strada di crescita nel modo giusto: ogni giocatore ha il suo personale momento per maturare. C'è chi lo fa a 20 o a 25 anni e credo che Rebic possa fare vedere grandissime cose già nella prossima annata. Quando troverà la sua dimensione, diventerà un giocatore strepitoso: ne sono certo".

Il suo ruolo più giusto, a suo avviso, qual è?
"Ho visto che Montella per esigenze tattiche lo ha spesso fatto giocare come centravanti con le spalle alla porta ma personalmente, avendolo seguito a lungo, credo che la posizione in campo che lo faccia rendere meglio sia quello di esterno sinistro. Rebic ha una grande corsa, deve essere messo in condizione ogni volta di fare 30 metri palla al piede. Solo così può essere davvero devastante".

Si fa un gran parlare anche di Vrsaljko in viola: secondo lei vale davvero 10 milioni?
"Io andrei molto cauto su questo ragazzo: sicuramente è un prospetto interessante ma prima di valere una cifra del genere sarebbe corretto che facesse un campionato di alto livello. Solo i giocatori già affermati in campo internazionale possono valere una somma simile".

Ma crede che il terzino sia comunque pronto per la Fiorentina?
"Dipende dagli obiettivi dei viola: se la squadra di Montella punterà in alto, Vrsaljko dovrà fare in breve tempo quel salto di qualità che in tanti gli chiedono. In generale però credo che possa essere già pronto per la maglia viola".