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CAUSIO A FV, Montolivo è maturato tanto

di Enrico Mocenni

In vista del prossimo impegno di campionato della Fiorentina con l'Udinese, Firenzeviola.it ha contattato in esclusiva un ex giocatore dell'Udinese nonchè campione del Mondo '82 con la Nazionale italiana, Franco Causio, per un'analisi della partita e per capire quali possano essere i punti di forza di entrambe le squadre che domenica si fronteggeranno al Franchi: "La Fiorentina è in un momento molto positivo dopo la vittoria in trasferta a Cagliari. Mihajlovic inoltre sta dimostrando tutto il suo valore in questo finale di stagione, nonostante le critiche e una partenza in campionato piuttosto difficoltosa. L'Udinese al contrario arriva a Firenze non al top. La sconfitta nell'ultima partita di campionato è stata pesante e a questo dovrà mettere inconto i tanti indisponibili ai quali si aggiungerà la sicura assenza di Sanchez squalificato. L'Udinese però. vedi con il Napoli, a dimostrato di essere una signora squadra anche senza i suoi giocatori di maggior talento e credo che al Franchi potrà uscire una bella partita". 

Da ala ad ala come vede il ritorno di Cerci dopo un lungo periodo di anonimato?

"Cerci è un giocatore tecnicamente molto dotato. Quest'anno con tutta probabilità è mancato in continuità e Mihajlovic ha ritenuto più giusto lasciarlo fuori. Ora ha trovato la sua posizione ideale in campo e a Cagliari, al di là della doppietta, ha fatto vedere di poter dare molto a questa Fiorentina".

Questa Fiorentina può fare a meno di un giocatore come Montolivo?

"E' un giocatore importante che sta maturando a vista d'occhi. In posizione di regista basso sta facendo grandi cose e credo che per il futuro dovrà essere quella la sua posizione. Ora sta vivendo un momento particolare, con le tante voci di mercato e un rinnovo atteso da ormai quasi un anno. Non posso dire se le Fiorentina possa fare a meno di lui, sicuramente però è un giocatore che in campo fa sentire la propria presenza. Se la società crede in lui farà sicuramente di tutto per trattenerlo, ma queste sono scelte che spettano soltanto alla società e a nessun altro".