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CAVALLI A FV, I DELLA VALLE? LI MANDEREI VIA E LA COMPREREI IO. CORVINO SI DIMETTA

di Giulio Falciai

L'entusiasmo tra i tifosi fiorentini è ormai sparito da tempo. I tanti risultati sfavorevoli e le varie brutte prestazioni hanno portato la Fiorentina ad essere, a tre giornate dalla fine del campionato, a rischio retrocessione. Una cosa inconcepibile per una piazza come Firenze. Ad essere più che convinto di ciò è il noto stilista di fede viola Roberto Cavalli che ha parlato così, in esclusiva, a FirenzeViola.it:

Che idea si è fatto su questa deludente Fiorentina?
"Io ieri non ho visto la partita e me ne ritengo fortunato. Non ho più intenzione di vedere partite viola fino alla fine della stagione, ci sto troppo male. Ieri sera mi sono chiesto se questa squadra fosse davvero da Serie A. Non riesco più a chiudere occhio la notte per colpa di queste brutte prestazioni. A inizio campionato quando pareggiavamo invece di vincere ci consideravamo sfortunati. Adesso, a ripensarci, siamo fortunati perché senza nemmeno i pareggi ora saremmo già in Serie B". 

Che ne pensa della gestione Della Valle?
"Non commento. Non si guadagna da una squadra di calcio, ma questo non lo capiscono. Devi metterci tutto il cuore nella Fiorentina, io non vedo nemmeno interessi nei confronti della Viola. Un tempo per prestazioni simili i tifosi andavano in piazza a protestare. Quindi non criticherei i tifosi perché, secondo me, sono anche troppo buoni con la proprietà. Potessi li manderei via e la comprerei io. Purtroppo però non ne ho le disponibilità. Tempo fa stavo per acquistarla ma mi fermò mio figlio dicendomi che me ne sarei pentito. Ci vorrebbe un arabo innamorato della Fiorentina e dell'arte di Firenze, così da comprarla e metterci passione. Qualche tempo fa parlavo con uno sceicco proprio di questo e lui mi disse che comprarla non porterebbe niente a loro a livello di borsa. Quindi la vedo dura...".

E dell'operato di Corvino?
"Lasciamo perdere. Dio li fa e poi li accoppia. Non mi piace per niente. Non ha fatto niente di buono per la Fiorentina, dovrebbe dimettersi. Con i prestiti vai da poche parti. Lui si sveglia la mattina chiama il presidente e chiede: "Cosa devo fare?". Mi dispiace ma non funziona così. A me non dispiaceva Pradè, lui sì che ne ha portati di giocatori buoni a Firenze".

Secondo lei il prossimo anno resterà Chiesa? 
"Assolutamente no. Lo so per certo. Incontro spesso suo padre quindi ho contatti con lui. Mi dispiace ma lo capisco. Che ci fa un campione come lui in una squadra da Serie B?".