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CAVASIN A FV, Viola hanno un grande futuro

di Marco Gori

Mentre impazza il calciomercato, la Fiorentina rientra dal mini-ritiro di Marbella, e nei prossimi due giorni si concentrerà sul primo appuntamento agonistico del 2009, l'incontro di campionato contro il Lecce. Per parlare della sfida tra Viola e Salentini, Firenzeviola.it ha contattato Alberto Cavasin, che nelle tre stagioni sulla panchina giallorossa ha ottenuto due salvezze consecutive, mentre a Firenze ha portato la neonata Florentia Viola alla vittoria del campionato di serie C2 nel primo anno dell'era Della Valle.

Cavasin, Lecce e Fiorentina possono essere definite come le due esperienze più importanti della sua carriera?
"Beh, per come vivo io il calcio, tutte le esperienze per me sono importanti; senza dubbio queste due squadre hanno voluto dire molto per me, essendo legate ad episodi bellissimi"

Come giudica la prima parte di stagione di Lecce e Fiorentina?
"La Fiorentina ha raggiunto l'obiettivo che si era prefissata; sono arrivati nuovi giocatori, molti dei quali stranieri, si sono quasi tutti inseriti, e, nonostante qualche battuta di arresto, globalmente è riuscita ad occupare la posizione di classifica a cui puntava e che le compete. Penso che la Fiorentina abbia un futuro ed un presente importanti, e che già nei prossimi 6 mesi sia destinata a raccogliere molto. Al Lecce manca forse qualche punto, ma alla fine sta anch'esso mantenendo fede ai propri obiettivi. Con qualche punto in più, appunto, sarebbe in una zona tranquilla della classifica, che per una neo-promossa è un ottimo risultato. Ancora manca molto alla fine del campionato, ma penso che possa centrare l'obiettivo della salvezza".

Come pensa che la lunga sosta in occasione delle festività natalizie abbia influito sulle due squadre?
"Ritengo che entrambe ne abbiano usufruito in maniera positiva, dedicandosi ad un recupero psico-fisico che permetterà loro di arrivare pronte ad un appuntamento importante come la gara di domenica; una partita che la Fiorentina deve vincere per dare continuità ai propri risultati ma nella quale anche il Lecce vorrà sicuramente far punti"

La Fiorentina parte ovviamente con i favori del pronostico...
"I viola hanno sicuramente un organico superiore, ma il calcio non è fatto di pronostici o di valori economici; se le squadre si affrontassero dieci volte è ovvio che i Viola alla fine otterrebbero più punti, ma si gioca una sola partita, in cui tutto può succedere"

Quali potrebbero essere i protagonisti di questo incontro?
“Beh, normalmente i protagonisti sono gli uomini di punta, cioè quelli che segnano. Ma non penso che a risolvere questa partita possa essere un singolo giocatore. Conterà piuttosto chi riuscirà ad essere più squadra. Se i Viola riusciranno a ritrovare subito l'affiatamento che gli permetterà di imporre il loro gioco, allora potranno fare loro la gara, viceversa se sarà il Lecce a trovare un assetto tale da impedire alla Fiorentina di costruire, potranno venire via dal 'Franchi' con qualche punto"