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CHIARUGI A FV, Chiesa da blindare. I Della Valle...

di Redazione FV

L'ex attaccante della Fiorentina Luciano Chiarugi è intervenuto in esclusiva a "Garrisca al vento", programma a cura di Firenzeviola.it in onda sulle frequenze di TMW Radio, per parlare del reparto offensivo gigliato: "Blindare Chiesa?L'interesse del Napoli è sicuramente un onore, poiché certe attenzioni sono importanti. Meno contenti saranno i tifosi, ma credo che la Fiorentina abbia già detto di no più volte. A me non interessano gli stipendi, in questo momento il ragazzo va difeso e gli deve essere adeguato il contratto, perché la sua è stata una partenza col botto. Fiorentina? Dobbiamo avere pazienza, questo è un rinnovamento che all'inizio aveva fatto storcere il naso, ma la curiosità attorno alla squadra sta rimotivando la tifoseria. Bisogna fare anche delle considerazioni: Pioli ha fatto delle buone cose, e spero trovi più certezze di quelle che non è riuscito a trovare finora, ma anche solo non poter allenare i propri giocatori a causa della sosta, conta non poco. Detto questo, vediamo di fare una buona partita già contro l'Udinese: la nostra fiducia non manca. Pioli? Credo possa essere l'uomo giusto per la rifondazione, lavora bene con i giovani. A me di questa squadra piace la voglia di arrivare ad ottenere certi risultati. Poi si può perdere, come col Chievo, ma mi sembra che tutti siano giocatori assolutamente interessanti. Bisognerebbe capire se questi ragazzi hanno una mentalità tale da riuscire ad ovviare a tutte le critiche. Della Valle? Stiamo ancora cercando di capire questi silenzi. Però a Firenze abbiamo due persone straordinarie come Antognoni e Salica. Quest'ultimo e Cognigni in particolare sono i portavoce degli imprenditori marchigiani, per cui bisognerebbe rivolgere a loro le domande. Certo, la voce di uno dei due Della Valle in questo periodo tranquilizzerebbe Pioli e la piazza. Io credo che Firenze meriti qualcosa di più, la non-partecipazione all'Europa è stato un colpo forte, ma bisogna rimboccarsi le manice e tornare a puntare in alto".