CHIARUGI A FV, CONTESTAZIONE? DV COLPEVOLI. COSTA E TELLO...

Si avvicina sempre di più la prima gara del girone di ritorno della Fiorentina che, domani alle 20:45, affronterà a San Siro il Milan di Mihajlovic. Per i viola sarà assente Gonzalo Rodriguez, squalificato poiché ammonito sotto diffida in occasione della sconfitta casalinga contro la Lazio. Per approfondire al meglio i temi più caldi in casa gigliata, Firenzeviola.it ha contattato in esclusiva l'ex viola e rossonero, Luciano Chiarugi. 

Chiarugi, come vede la partita di domani sera tra Milan e Fiorentina?
“I viola dovranno fare molta attenzione, non sarà un match simile a quello d’andata. I rossoneri hanno passato un periodo negativo ma mi pare che sia in Coppa Italia che in campionato ci sia stata una ripresa. Se la Fiorentina vuole continuare ad essere ambiziosa non dovrà assolutamente sottovalutare la sfida di domani, anche alla luce del passo falso commesso oggi dall’Inter contro l’Atalanta”.

Come giudica la mini contestazione dei tifosi gigliati dopo la sconfitta contro la Lazio?
“Devo dire che mi ha fatto un po’ pensare. E’ stata una contestazione che i Della Valle, tra virgolette, si sono cercati anche perché non si possono far promesse che poi non si riescono a mantenere. Infatti per il momento il mercato lascia molto a desiderare, si parla addirittura di cessioni. Qualche tifoso ha voluto punzecchiare la società e, a mio avviso, ha fatto un piacere a Sousa, allenatore ambizioso che continua legittimamente a chiedere rinforzi senza ricevere una risposta concreta".

Cosa si aspetta dal mercato viola?
“Innanzitutto la difesa va aggiustata, domani ad esempio mancherà Gonzalo e le riserve scarseggiano. Se la Fiorentina vuole fare qualcosa di importante servono rinforzi immediati. Si è parlato tanto di Tino Costa che io reputo un giocatore di grande valore così come Tello, ma il punto è che la dirigenza doveva già avere i giocatori richiesti da Sousa. E’ lui che ha il termometro della squadra in mano e sa di cosa c’è bisogno, la società non può comprare giocatori che al portoghese non servono”.