.

CINQUINI A FV, Ho spinto Kokorin in viola: vi spiego

di Niccolò Santi

L'ex direttore sportivo della Fiorentina, Oreste Cinquini, ha lavorato nella Nazionale russa (2012-15) e poi nella scuderia dello Zenit San Pietroburgo (2017-18), pertanto è un grande conoscitore di Aleksandr Kokorin e, anzi, dietro l'approdo del centravanti in riva all'Arno c'è proprio il suo zampino: "In effetti mi sono state chieste dai viola alcune informazioni su Kokorin - ammette Cinquini in esclusiva a FirenzeViola.it - e io ho risposto loro che è un giocatore importante". 

Direttore, che persona è Kokorin?
"Lo conosco molto bene e posso dire che, nonostante le sue vicissitudini fuori dal campo, in tanti anni di esperienza assieme in Russia non ho mai avuto problemi con lui".

A chi dice che non è affidabile cosa risponde?
"Ha fatto indubbiamente delle sciocchezze, ma le ha pagate amaramente e in più ha una famiglia e un figlio. Ha solo voglia di confrontarsi con una nuova realtà".

Con il giocatore vi siete sentiti?
"Sì ci siamo sentiti il giorno in cui è arrivato a Firenze. Era davvero molto contento di poter venire in Italia a gestire una situazione diversa come quella della Fiorentina, ma ha mostrato anche tanto entusiasmo per il contratto di tre anni e mezzo".

Ora andrà trovata la condizione migliore.
"Chiaramente Sasha dovrà acquistare un po' di forma, dato che il campionato russo è finito verso i primi di dicembre".

Lo avevano cercato altre squadre oltre alla Fiorentina?
"Prima di andare allo Spartak Mosca so per certo che la Roma, d'accordo con Fonseca, stava provando a prenderlo. Poi però c'è stato il cambio di proprietà dei giallorossi e non se n'è fatto più niente".