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COSMI A FV, Condivido a pieno il mercato gigliato

di Samuele Brandi

La sessione di calciomercato estiva è finita, il campionato è appena iniziato e già dopo la partita di domenica sera contro il Napoli si sono iniziati a vedere i primi mutamenti di questa nuova Fiorentina. Per analizzare tatticamente quello che sarà il campionato della squadra guidata da mister Mihajlovic, Firenzeviola.it ha contattato Serse Cosmi ex tecnico del Livorno. Di seguito le parole rilasciate da mister Cosmi al nostro portale in esclusiva:

 

Che impressione le ha fatto la nuova Fiorentina di Sinisa Mihajlovic?

“Non ho visto la partita con il Napoli per intero ma posso dire che la Fiorentina è sicuramente una squadra che va alla ricerca del risultato grazie al gioco espresso, solitamente bene, sul terreno di gioco. Tra qualche giornata avremo un idea più chiara di quella che sarà la nuova Fiorentina di Sinisa. Con il Napoli la squadra gigliata ha sicuramente dimostrato carattere”.

Quanto è stato importante, secondo lei nella sessione di mercato estivo, mantenere i pezzi pregiati ed apportare solo piccole modifiche alla rosa della Fiorentina?

“La Fiorentina aveva puntato tutto su Jovetic e la tegola del suo infortunio ha sicuramente messo in difficoltà il club gigliato. Jovetic anche tatticamente è difficile da sostituire e nella Fiorentina attualmente non vedo giocatori con le sue caratteristiche. Partire nella nuova stagione con un problema del genere non era sicuramente nei programmi dei dirigenti gigliati. La scelta di mantenere tutti i "Big" è stata sicuramente giusta, in questi casi l’importante è che, i giocatori rimasti a Firenze, siano motivati e sposino il progetto”.

Mutu potrebbe in qualche modo, quando rientrerà dalla squalifica, sostituire Jovetic?

“Le caratteristiche di Mutu sono diverse da quelle di Jovetic ma essendo un grande campione potrà dare una grossa mano alla compagine allenata da Sinisa. Sicuramente sarebbero stati tutti più contenti se all’inizio della nuova stagione, sia Jovetic che Mutu, fossero stati subito disponibili. Per le vicende che tutti sappiamo, la Fiorentina in questo momento è un po’ carente in quel ruolo”.

Secondo lei puntare su un giovane come Babacar per fargli fare da vice-Gilardino può risultare una mossa un po’ azzardata?

“Dipende da come sta maturando questo ragazzo, certe situazioni le possono valutare bene solo l’allenatore e la società insieme. Se il giovane attaccante di colore ha qualità importanti è giusto che abbia le sue chance in un campionato come quello italiano”.

In conclusione.

“Con tutto il rispetto grandi fenomeni che possano fare da vice-Gilardino io non ne vedo in giro tanti. Se il vice-Gilardino deve essere uno che gioca solamente quando il bomber viola ha la febbre oppure a dieci minuti dalla fine perché stai perdendo, penso sia più giusto puntare su un giovane di talento come Babacar. Sinisa ha detto che il giovane talento viola deve ancora migliorare sotto l’aspetto caratteriale, aspettiamo che questo accada con fiducia. Mihajlovic ha già avuto un esperienza del genere con Balotelli quindi saprà bene come far crescere, al meglio, questo talento”.