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CRUDELI A FV, MONTELLA NON ADEGUATO A QUESTO CAOS. I DV OTTIMI IMPRENDITORI MA...

di Alessio Del Lungo

Il clima intorno alla Fiorentina non è sicuramente dei migliori con la proprietà, la dirigenza ed i giocatori che sono da tempo finiti nel mirino dei tifosi a causa di un'annata nettamente al di sotto di quelle che erano state le aspettative. Sabato sera al Franchi arriva il Milan, bisognoso di punti per raggiungere la Champions e FirenzeViola.it ha contattato in esclusiva il giornalista di fede rossonera Tiziano Crudeli.

I viola non vincono in casa da dicembre. Teme la beffa in vista del match di questo weekend?
"Non temo la beffa, ma temo la Fiorentina. La squadra di Montella ha dei valori inespressi soprattutto per quanto concerne la continuità di rendimento di alcuni suoi giocatori che tecnicamente sono validissimi. Infine temo il Milan perché con il Bologna, oltre al risultato c'è stato poco da salvare: una partita di carattere, ma sicuramente mediocre. Non sarà facile, ma ai rossoneri serve vincere perché qualsiasi altro risultato sarebbe inutile per l'obiettivo Champions".

Lei ha avuto la possibilità di ammirare Montella al Milan. Pensa che sia l'allenatore giusto per rilanciare una piazza come Firenze?
"Montella è un buon allenatore, ma per diventare ottimo deve saper gestire certe situazioni all'interno di un gruppo. La Fiorentina sta passando un periodo non facile e anche per lui non è semplice. Al Milan ha lasciato un buon ricordo, ma non eccelso. Deve imparare a gestire alcune dinamiche inaspettate che sorgono all'interno di uno spogliatoio e di un gruppo per fare il salto di qualità, ma ha tutte le caratteristiche per fare bene".

Come valuta l'operato dei Della Valle, contestatissimi dai tifosi in quest'ultimo periodo?
"Ogni giorno ci rendiamo conto di quanto sia importante avere una società in grado di aumentare i ricavi attraverso gli investimenti e quindi i risultati. Se una proprietà investe, ma dopo non riesce ad ottenere introiti superiori con i risultati ci pensa due volte prima di rifarlo. I Della Valle sono degli ottimi imprenditori, ma non hanno avuto dei ritorni tali da poter incrementare gli investimenti e di conseguenza il tasso tecnico della Fiorentina. I viola rimangono comunque una buona squadra, potenzialmente ottima".

Il Milan ha vinto contro il Bologna dopo 5 giorni di ritiro. Montella lo ha definito per i viola "controproducente". Qual è la sua opinione Crudeli?
"Credo che siano due casi differenti. Al Milan c'erano stati comportamenti individuali all'interno del gruppo che potevano minare dei principi di Gattuso e bisognava dunque tenere insieme i giocatori, trovare uno spirito di gruppo anche risultando impopolari e la risposta caratteriale c'è stata. La Fiorentina  ha una squadra che pecca di esperienza, paga lo scotto di molti giovani che non hanno continuità di rendimento. Probabilmente ha più bisogno di un allenatore che sappia compattare il gruppo in maniera diversa, magari non con la cattiveria agonistica, ma con doti più diplomatiche perché i giovani devono essere sempre sostenuti anche se non sono al 100%".