D'AGOSTINO A FV, CHIESA? A FIRENZE GIOVANI TOP. LA ROMA...
La prossima settimana la Fiorentina sarà impegnata allo stadio "Olimpico" contro una insidiosissima Roma. Per analizzare il match e la situazione dei gigliati, FirenzeViola.it ha intervistato in esclusiva Gaetano D'Agostino.
D’Agostino, qual è il suo parere sulla stagione dei viola, la stanno convincendo?
“La Fiorentina deve essere più cinica. Con il Pescara c’era troppa sicurezza di vincere, infatti poi è arrivato lo schiaffo solo dopo il quale i viola si sono svegliati tornando padroni del gioco. Se la squadra di Sousa tiene i ritmi alti se la può giocare con chiunque”.
A proposito di Sousa, spesso arrivano critiche per la discontinuità della squadra…
“Io faccio l’allenatore, quindi conosco bene le dinamiche che ruotano attorno ad un ruolo così importante. Bisogna capire se e quante colpe ha Sousa. Dico solo che alla squadra la mentalità non manca, infatti dopo lo svantaggio di Pescara si è rivista l’imprevedibilità del gioco del portoghese”.
La prossima sfida sarà contro la Roma all’"Olimpico" dove la Fiorentina non vince in campionato dal 25/4/12.
“Sarà un match difficile, anche perché la Roma viene dalla sconfitta contro la Sampdoria. Ma sarà anche una bella partita: penso che Fiorentina, Roma e Napoli giochino il calcio più bello in Italia”.
Riguardo al mercato, invece, i viola non sono riusciti a convincere appieno, in particolar modo per la difesa ancora incompleta…
“Queste sono questioni che conoscono solo Corvino e Sousa. Se non sono stati fatti colpi in difesa vuol dire che non lo ritenevano importante. Comunque è arrivato Saponara che è un gran giocatore, nonché alternativa a Ilicic e Borja Valero”.
Chiesa, il giovane che sta facendo impazzire Firenze, quanto importante può diventare?
“Va fatto un plauso a Sousa e alla società, in quanto lo scorso anno è stato lanciato Bernardeschi, mentre ora è il turno di Chiesa. L’ho sempre detto che a Firenze ci sono i migliori talenti del calcio italiano, a cui bisogna dare tanta fiducia”.
Mentre del brutto gesto di Chiesa nei confronti di Bizzarri, cosa pensa?
“Penso anche al gesto di Strootman con la Lazio. L’importante è non esagerare, ciò che succede in campo vi deve rimanere. Anche se Chiesa ha sbagliato, bisogna cercare di parlarne il meno possibile per evitare di ledere la stabilità dell’ambiente”.