D. ROSSI A RFV, Prenderei Simeone. Sirigu? Per me...
Delio Rossi, ex allenatore della Fiorentina, è intervenuto ai microfoni di RadioFirenzeViola.it., durante la trasmissione "Viola weekend", per parlare anche di Salvatore Sirigu, che l'ex viola ha allenato ai tempi del Palermo: "Sirigu? Parla la sua carriera. L'ho allenato quando era giovanissimo. Lui è un leader silenzioso e ha grandi qualità. Può insidiare anche Terracciano, oltre ad avere l'esperienza per far crescere i più giovani".
Quanto incide un cambio modulo a stagione in corso?
"Vincono i giocatori, non i moduli. Italiano ha quasi sempre usato il 4-3-3, ma se ha cambiato vuol dire che non ha i giocatori per quel modulo. In questo momento però la squadra non è compatta".
Di chi è la responsabilità?
"I giocatori fanno fatica ad essere corti tra i vari reparti e giocando ogni sette giorni puoi anche permettertelo, ma ogni tre giorni duri più fatica".
A suo avviso serve una punta?
"Gli attaccanti attuali non sono adatti al modulo e non ti garantiscono un gran numero di gol. Servirebbe una punta di livello".
Chi può essere questa punta?
"Il cholito Simeone poteva essere l'attaccante giusto e secondo me sarebbe tornato. Poi nel mondo ci sono altri giocatori. Magari un giocatore che arriva dall'estero si deve ambientare, ma dipende anche dalla categoria di giocatore".
Quale può essere l'obiettivo della Fiorentina? La prossima c'è la Lazio...
"Non puoi aver paura di giocare contro la Lazio, ma serve ritrovare certezze. Possibilità per l'Europa? Non è importante fare progetti a lungo termine, il prossimo obiettivo è la prossima partita. Tutti devono remare dalla stessa parte però, le difficoltà fanno parte del gioco e devono essere bravi tutti a uscirne. Italiano è bravo, va sostenuto".