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DAGLI SPOGLIATOI DI FROSINONE A COVERCIANO: È ANCORA UN PIOLI AMAREGGIATO

di Andrea Giannattasio

Il pareggio per 1-1 all’ultimo istante contro il Frosinone non è stato digerito benissimo dallo spogliatoio viola. E in particolar modo dal tecnico della Fiorentina Stefano Pioli, apparso piuttosto scuro in volto anche oggi nel giorno dell’assegnazione della Panchina d’Oro a Coverciano (a confidarlo sono stati gli stessi colleghi del tecnico di Parma). 

Secondo quanto ricostruito da Firenzeviola.it, infatti, al termine della sfida del Benito Stirpe di venerdì l’allenatore avrebbe manifestato all’indirizzo dei suoi giocatori tutto il disappunto e il dispiacere per il risultato finale, figlio sia dell’atteggiamento della squadra (che non ha evidentemente saputo seguire alla perfezione le indicazioni arrivate dalla panchina) sia delle scelte che sono state prese dal tecnico nel corso della gara, visto che nel confronto che è andato in scena negli spogliatoi dello stadio anche Pioli si è assunto le proprie responsabilità di fronte a capitan Pezzella e agli altri giocatori.

Nessun provvedimento, in ogni caso, è stato preso nei confronti della squadra, visto che la Fiorentina ha potuto godere dei 48 ore di libertà in vista della ripresa degli allenamenti fissata per oggi. Resta semmai l’amarezza per una vittoria sfumata all’ultimo minuto (come già era avvenuto una settimana prima contro la Roma) e la sensazione che per la prima volta da quando è diventato l’allenatore della Fiorentina, Stefano Pioli sia stato costretto ad alzare la voce un po’ più del solito. Nella speranza che i frutti del suo sfogo possano rivedersi in campo alla ripresa del campionato contro il Bologna.